Fototrappola con SIM: la guida per scegliere la migliore

fototrappola con SIM
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Una fototrappola agisce come una videocamera per esterni. Sul mercato si trovano vari tipi di questi dispositivi per soddisfare diverse necessità. La fototrappola può essere dotata di un sensore di movimento e cattura quindi le immagini solo al verificarsi di movimenti. Generalmente, questo sensore usa la tecnologia degli infrarossi, utile per scattare foto anche in condizioni di scarsa luminosità, rendendo la fototrappola ideale anche per sistemi di sorveglianza.

Cos’è la fototrappola con SIM

A seconda del budget che si ha a disposizione, è possibile optare per una fototrappola che si connette al cellulare o per un modello che richiede un’applicazione da scaricare sullo smartphone per accedere a immagini di qualità.

Alcuni modelli danno la possibilità di inserire una SIM per smartphone, permettendo alla fototrappola di inviare messaggi con le foto catturate o di trasmettere le immagini a un indirizzo e-mail, sfruttando direttamente la SIM. Proprio per questo motivo si parla di fototrappola con SIM.

Per configurare correttamente la fototrappola, bisogna consultare il manuale di istruzioni, dato che le procedure possono variare tra i diversi modelli. Una volta acceso il dispositivo, si procede con le impostazioni. Successivamente, si decide se la fototrappola dovrà registrare video, scattare foto o entrambi.

Il sensore di movimento infrarosso è preferibile in condizioni di caldo, mentre quello termico è più adatto in inverno. Alcuni modelli offrono anche impostazioni intermedie per ridurre la necessità di frequenti regolazioni.

Come utilizzare la fototrappola con SIM

Dopo aver impostato la fototrappola, come utilizzarla al meglio? Per ottenere immagini e video di qualità, è fondamentale che la fototrappola si integri nell’ambiente circostante. Si sceglie quindi, ad esempio, un punto nascosto tra la vegetazione, abbastanza in alto da evitare che venga calpestata. Si può utilizzare un’area con erba alta, un cespuglio o un albero di altezza media. Infine, si posiziona la fototrappola, con l’indicatore LED che segnala quando è attiva.

Non resta che attivarla e attendere di scoprire le immagini catturate. Le foto vengono inviate immediatamente ed è possibile in qualsiasi momento conoscere che cosa sta succedendo nell’area che viene sottoposta a monitoraggio con questo dispositivo utile per la videosorveglianza.

La durata delle batterie della fototrappola con SIM può essere variabile e può corrispondere anche a varie ore. Scegliere le impostazioni più adeguate permette di ottimizzare le prestazioni del dispositivo.

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