Mini telecamera: come scegliere la migliore

Mini telecamera: come scegliere la migliore

La mini telecamera si è affermata come un gadget pratico per gli appassionati di fotografia. Ma c’è di più, perché questi dispositivi sono anche ottimi per la sicurezza domestica. Queste piccole telecamere offrono un mix di portabilità e funzionalità, per questo rappresentano una scelta importante per chi cerca di catturare immagini. Ma come si sceglie la migliore mini telecamera? Ecco alcuni consigli utili.

Valutare la qualità dell’immagine

La qualità dell’immagine è fondamentale. Cerchiamo una mini telecamera con una buona risoluzione e un sensore di qualità. Anche se le dimensioni ridotte possono limitare la qualità rispetto a fotocamere più grandi, alcune mini telecamere offrono immagini molto nitide e dettagliate. Queste ultime sono essenziali per chi intende utilizzare questi dispositivi per la sicurezza in casa e anche nei luoghi di lavoro.

Considerare la portabilità

Uno dei principali vantaggi delle mini telecamere è la loro portabilità. Scegliamo un modello leggero e compatto, facile da trasportare. Alcuni modelli possono addirittura essere attaccati ad un portachiavi.

Esplorare le funzionalità

Le funzionalità aggiuntive possono variare notevolmente tra i diversi modelli. Alcune mini telecamere offrono possibilità come la stabilizzazione dell’immagine, la registrazione video, il Wi-Fi integrato e persino la resistenza all’acqua. Decidiamo, quindi, quali funzionalità sono più importanti per noi e scegliamo di conseguenza il prodotto che può essere più utile.

Durata della batteria

La durata della batteria è un altro fattore essenziale. Una mini telecamera con una lunga durata della batteria ci permetterà di catturare foto per tutto il giorno senza preoccuparci di ricaricarla. Controlliamo le specifiche della batteria e leggiamo le recensioni degli utenti per avere un’idea della durata reale.

Facilità d’uso

Una mini telecamera dovrebbe essere intuitiva e facile da usare. Andiamo alla ricerca di un modello con un’interfaccia utente semplice e con comandi facili da usare. Se non siamo esperti, potremmo preferire una telecamera con impostazioni automatiche. Infine, consideriamo il budget.

Le mini telecamere variano in termini di prezzo. Ricordiamo, comunque, che il modello più costoso non è sempre il migliore per le esigenze personali. Soprattutto da questo punto di vista valutiamo il rapporto qualità – prezzo, privilegiando proprio la qualità, che è sempre molto importante per quanto riguarda le prestazioni.

Fototrappola con SIM: la guida per scegliere la migliore

Fototrappola con SIM: la guida per scegliere la migliore

Una fototrappola agisce come una videocamera per esterni. Sul mercato si trovano vari tipi di questi dispositivi per soddisfare diverse necessità. La fototrappola può essere dotata di un sensore di movimento e cattura quindi le immagini solo al verificarsi di movimenti. Generalmente, questo sensore usa la tecnologia degli infrarossi, utile per scattare foto anche in condizioni di scarsa luminosità, rendendo la fototrappola ideale anche per sistemi di sorveglianza.

Cos’è la fototrappola con SIM

A seconda del budget che si ha a disposizione, è possibile optare per una fototrappola che si connette al cellulare o per un modello che richiede un’applicazione da scaricare sullo smartphone per accedere a immagini di qualità.

Alcuni modelli danno la possibilità di inserire una SIM per smartphone, permettendo alla fototrappola di inviare messaggi con le foto catturate o di trasmettere le immagini a un indirizzo e-mail, sfruttando direttamente la SIM. Proprio per questo motivo si parla di fototrappola con SIM.

Per configurare correttamente la fototrappola, bisogna consultare il manuale di istruzioni, dato che le procedure possono variare tra i diversi modelli. Una volta acceso il dispositivo, si procede con le impostazioni. Successivamente, si decide se la fototrappola dovrà registrare video, scattare foto o entrambi.

Il sensore di movimento infrarosso è preferibile in condizioni di caldo, mentre quello termico è più adatto in inverno. Alcuni modelli offrono anche impostazioni intermedie per ridurre la necessità di frequenti regolazioni.

Come utilizzare la fototrappola con SIM

Dopo aver impostato la fototrappola, come utilizzarla al meglio? Per ottenere immagini e video di qualità, è fondamentale che la fototrappola si integri nell’ambiente circostante. Si sceglie quindi, ad esempio, un punto nascosto tra la vegetazione, abbastanza in alto da evitare che venga calpestata. Si può utilizzare un’area con erba alta, un cespuglio o un albero di altezza media. Infine, si posiziona la fototrappola, con l’indicatore LED che segnala quando è attiva.

Non resta che attivarla e attendere di scoprire le immagini catturate. Le foto vengono inviate immediatamente ed è possibile in qualsiasi momento conoscere che cosa sta succedendo nell’area che viene sottoposta a monitoraggio con questo dispositivo utile per la videosorveglianza.

La durata delle batterie della fototrappola con SIM può essere variabile e può corrispondere anche a varie ore. Scegliere le impostazioni più adeguate permette di ottimizzare le prestazioni del dispositivo.

Videosorveglianza: guida all’acquisto per la sicurezza

Videosorveglianza: guida all’acquisto per la sicurezza

La videosorveglianza è indispensabile per garantire la sicurezza di abitazioni, uffici e altri luoghi di lavoro. Con le innovazioni della tecnologia, le possibilità sul mercato sono diventate numerose e variegate, rendendo la scelta del sistema di videosorveglianza ideale una decisione a volte complessa. In questa guida all’acquisto vediamo alcuni consigli pratici e dei criteri per rendere più semplice l’acquisto di un sistema di videosorveglianza efficace e adatto alle proprie esigenze.

Le tipologie di telecamere disponibili

Esistono diverse tipologie di telecamere, che hanno specifiche caratteristiche e destinazioni di utilizzo. Le telecamere fisse sono posizionate e installate in una posizione stabile e appunto fissa. Ma ci sono anche altre tipologie di videocamere di sicurezza, come le telecamere dome, che hanno una forma semisferica e possono essere usate anche in luoghi esterni, perché resistono particolarmente bene alle intemperie.

Le telecamere PTZ riescono a ruotare, ad effettuare zoom e ad inclinarsi, mettendo a disposizione un’ampia copertura dal punto di vista della visuale. Citiamo anche le telecamere wireless, che funzionano senza fili e possono essere impiegate, ad esempio, per installazioni temporanee oppure in luoghi nei quali non possono essere installati cavi.

La visione notturna e la risoluzione delle immagini

Per garantire una sicurezza ottimale anche durante le ore della notte, può essere importante scegliere telecamere che hanno una tecnologia dedicata alla visione notturna. Queste telecamere usano dei LED ad infrarossi per illuminare la scena quando c’è una scarsa luminosità, permettendo di catturare immagini che diventano chiare anche al buio.

La qualità dell’immagine è anche fondamentale per identificare dettagli e volti. È opportuno scegliere delle telecamere che abbiano risoluzione di almeno 1080p. Naturalmente telecamere con risoluzioni superiori possono far vedere immagini con dettagli ancora più definiti, anche se possono richiedere più spazio di archiviazione e una più elevata larghezza di banda.

Bisogna ricordare anche che molti sistemi di videosorveglianza offrono la possibilità di archiviare le registrazioni su cloud o su dispositivi di memoria locali. L’accesso remoto, attraverso app o software dedicati, permette di vedere le registrazioni in tempo reale oppure di rivedere le registrazioni da qualsiasi dispositivo che abbia una connessione a internet disponibile e attiva.

È importante stabilire un budget, ma senza trascurare la qualità e l’affidabilità del sistema. A volte, investire in un sistema di qualità superiore può tradursi in risparmi a lungo termine, grazie a minori interventi di manutenzione e sostituzione.

Telecamere WiFi: come scegliere le migliori

Telecamere WiFi: come scegliere le migliori

La scelta delle telecamere WiFi può sembrare qualcosa di molto difficile, visto che sul mercato sono presenti molti prodotti che offrono differenti opzioni. È molto importante, però, oltre che considerare le caratteristiche tecniche delle telecamere WiFi, valutare attentamente le nostre esigenze specifiche e le caratteristiche che più si adattano alle nostre necessità. In questo modo possiamo fare una scelta consapevole e acquistare il dispositivo che meglio si adatta al suo contesto.

Le caratteristiche tecniche delle telecamere WiFi

Nella scelta delle telecamere WiFi bisogna considerare alcune caratteristiche tecniche importanti, come, per esempio, la risoluzione video e la qualità dell’immagine. Teniamo sempre presente che una più elevata risoluzione dà la possibilità di mettere a disposizione immagini più nitide e più dettagliate.

Sarebbe sempre consigliabile scegliere dispositivi che mettono a disposizione almeno una risoluzione Full HD. Molto importante poi è l’angolo di visione, perché determina l’ampiezza dello spazio che le telecamere WiFi riescono a coprire. Più grande è l’angolo di visione, più ampia è la zona che la videocamera riesce a riprendere.

Inoltre sarebbe molto importante riuscire a scegliere una telecamera WiFi dotata di visione notturna. Si tratta di quei dispositivi che hanno la capacità di registrare video di qualità anche di notte o in condizioni di scarsa luminosità. Tutto questo è possibile con l’uso di LED infrarossi.

La compatibilità con altri dispositivi e la facilità d’uso

Come fare a scegliere le telecamere WiFi più adatte alle nostre esigenze? Assicuriamoci che la telecamera sia compatibile con lo standard della nostra rete domestica o aziendale, in modo da avere una connessione sempre stabile. Inoltre sarebbe importante che la telecamera si integri con altri dispositivi smart che abbiamo presenti nella nostra rete, come i sistemi di allarme o le luci intelligenti.

Per quanto riguarda la facilità d’uso, dovremmo sempre attenerci al fatto che la telecamera WiFi che scegliamo ci offra un’applicazione intuitiva e una configurazione facile, in modo da poter visualizzare sempre le immagini in tempo reale attraverso i nostri dispositivi mobili, come lo smartphone e il tablet, in qualunque momento e in qualsiasi luogo ci troviamo. Molto importante è anche l’aspetto che riguarda la protezione dei dati con opzioni di crittografia adeguate.

Come scegliere le migliori telecamere da esterno

Come scegliere le migliori telecamere da esterno

Le telecamere da esterno costituiscono la soluzione più pratica e più utile per monitorare l’area esterna di un’abitazione. Naturalmente tutto ciò è possibile purché la videocamera che scegliamo abbia delle caratteristiche ben precise, che vanno dalla qualità dell’immagine, dai materiali con cui le telecamere sono realizzate, per passare poi alla facilità dell’installazione e dell’uso delle telecamere da esterno stesse. Ma cerchiamo di esaminare ad una ad una queste caratteristiche, in modo da renderci conto di come sia importante scegliere le migliori telecamere da esterno in rapporto alle nostre esigenze.

L’importanza dell’area di copertura e della qualità delle immagini

Quando andiamo a scegliere delle telecamere da esterno, ci possiamo ritrovare ad avere a disposizione differenti modelli. Quindi abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta. Ecco perciò che ci sono alcune caratteristiche fondamentali, che non si devono trascurare.

Una di queste è l’area di copertura. Bisogna sempre tenere conto dell’ampiezza dell’area da monitorare, perché, a seconda della grandezza dell’area, si può acquistare una telecamera con un più ampio o un più stretto campo visivo. Per esempio c’è la funzionalità dello zoom che risulta molto importante quando si deve proteggere un’area molto grande.

Un altro fattore essenziale è rappresentato dalla qualità delle immagini. È sempre bene avere a disposizione delle immagini nitide e che offrono particolari ben dettagliati. Sarebbe meglio acquistare una telecamera da alta risoluzione da questo punto di vista.

Le condizioni di luce e la resistenza agli agenti atmosferici

La scelta delle telecamere da esterno deve essere fatta anche in base alle condizioni di luce che esistono nelle aree da monitorare. Se ci occorre soltanto una visione diurna, non ci sono particolari limiti. Se, invece, ci serve monitorare una determinata area al buio, quindi di notte, si deve scegliere una telecamera con i raggi infrarossi e con la visione notturna.

Ricordiamoci sempre che, poiché si tratta di telecamere da esterno, queste ultime devono essere realizzate con materiali resistenti. È soltanto in questo modo che si possono evitare danneggiamenti in caso di condizioni di intemperie particolarmente violente. Le telecamere da esterno, quindi, devono essere in grado di resistere alla pioggia, alla polvere e alle più avverse condizioni ambientali.

Videosorveglianza intelligente, la soluzione ideale per la sicurezza in casa

Videosorveglianza intelligente, la soluzione ideale per la sicurezza in casa

La videosorveglianza intelligente è la soluzione ideale per stare tranquilli a livello di sicurezza domestica. La tecnologia negli ultimi tempi sta facendo dei passi davvero da gigante, per arrivare a mettere a punto delle soluzioni che riescono ad attuare il connubio tra videosorveglianza intelligente e sistemi domotici. Per stare più tranquilli quando ci si allontana da casa, soprattutto se l’assenza dura per lungo tempo, si può fare affidamento sui sistemi antifurto che sono gestibili da remoto. Anche questi rientrano nell’ambito della videosorveglianza intelligente, perché ci permettono di sapere in tempo reale cosa succede in casa. D’altronde dobbiamo pensare che i dispositivi che rientrano nel campo della videosorveglianza intelligente ci avvertono con una notifica sui dispositivi mobili in caso di pericoli.

Il rapporto tra la domotica e la sicurezza

Quanto è importante la domotica? Quando utilizziamo questo termine, facciamo riferimento all’uso della tecnologia che viene applicata agli ambienti domestici nel senso dell’automazione. L’obiettivo della domotica è davvero molto importante, perché può migliorare la qualità della vita, sia in casa che negli ambienti di lavoro.

Basti pensare per esempio che i sistemi domotici ci aiutano automaticamente ad alzare le tapparelle, a regolare le luci oppure a mettere in funzione alcuni elettrodomestici. Questo tipo di tecnologia può essere applicato anche ai sistemi di sicurezza, appunto con quella che viene chiamata videosorveglianza intelligente.

In questo senso i sistemi antifurto che sono connessi ad internet e sono gestibili da remoto rappresentano davvero dei punti importanti.

I vantaggi di un sistema connesso

Perché è importante scegliere un sistema connesso al WiFi? Pensiamo soprattutto alla versatilità, perché, visto che la videosorveglianza intelligente si basa sul wireless, non ha bisogno di cablaggi. Quindi è importante anche in questo senso, perché non bisogna effettuare delle modifiche strutturali all’abitazione o lavori di muratura.

Il sistema di allarme di cui stiamo parlando, quello che rientra nel WiFi e nella videosorveglianza intelligente, diventa veramente pratico e costa molto poco. Visto che non ha fili, lo possiamo spostare da un ambiente all’altro a seconda delle nostre necessità.

In questo sistema di allarme la centralina è il cuore e il cervello dell’antifurto, perché è proprio questa parte che elabora i dati che provengono dai sensori per decidere se ci si trova di fronte ad una situazione di pericolo.

Miglior fototrappola 4G: guida alla scelta

Miglior fototrappola 4G: guida alla scelta

Le fototrappole sono diventate strumenti indispensabili per molteplici applicazioni, dalla videosorveglianza alla fotografia faunistica. Ma come si sceglie la fototrappola perfetta? In questa guida, esploreremo le caratteristiche principali da considerare e ti forniremo consigli utili per fare la scelta giusta.

Funzionamento e Utilizzi delle Fototrappole

Una fototrappola è essenzialmente una stazione fotografica dotata di sensore di movimento, spesso chiamato sensore PIR. Questi dispositivi possono essere fissati a strutture o mimetizzati nella vegetazione, e sono progettati per scattare foto o registrare video non appena rilevano un movimento.

Grazie alla loro versatilità, le fototrappole trovano impiego in svariati ambiti: dalla videosorveglianza di proprietà private al monitoraggio della fauna selvatica, dalla caccia al monitoraggio del territorio per prevenire atti vandalici o sversamenti illegali di rifiuti. Alcuni modelli avanzati offrono anche la possibilità di inviare le immagini catturate via MMS o e-mail, rendendo ancora più immediata la ricezione delle informazioni.

Caratteristiche Principali da Considerare

Quando si tratta di scegliere una fototrappola, ci sono diverse caratteristiche da tenere in considerazione:

  1. Tempo di Innesco e Recupero: Questo si riferisce alla velocità con cui la fototrappola reagisce al movimento e alla quantità di tempo necessaria prima di poter scattare un’altra foto o registrare un altro video.
  2. Portata del Sensore: Determina la distanza massima a cui il sensore può rilevare un movimento.
  3. Sensibilità PIR e Infrarossi: La capacità del sensore di rilevare movimenti basati sulla radiazione infrarossa.
  4. Alimentazione e Durata della Batteria: L’autonomia della fototrappola può variare in base all’utilizzo e alla tipologia di alimentazione.
  5. Risoluzione Video: La qualità delle registrazioni video, che può variare da HD a 4K.
  6. Modalità di Scatto e Registrazione: Le diverse opzioni disponibili per la cattura di immagini e video.
  7. Memoria e Trasmissione Wifi: La capacità di archiviazione e le opzioni di trasmissione delle immagini.

È essenziale considerare altri aspetti come la scocca mimetica, gli accessori disponibili e, naturalmente, il prezzo. Ricorda sempre di valutare le tue esigenze specifiche e di fare una ricerca approfondita prima di effettuare un acquisto.

La videocamera interna con riconoscimento facciale per la sicurezza

La videocamera interna con riconoscimento facciale per la sicurezza

L’utilizzo della videosorveglianza attraverso videocamere interne è diventato un importante metodo per migliorare la sicurezza delle nostre case. Sempre più persone scelgono di installare telecamere all’interno delle proprie abitazioni per sfruttare i numerosi vantaggi che questi sistemi offrono. Queste videocamere interne spesso sono integrate con app per smartphone e dispositivi mobili, permettendo di monitorare costantemente l’area protetta ovunque ci si trovi. Ma come possiamo fare la scelta giusta e optare per una videocamera interna con ottime caratteristiche?

La possibilità del riconoscimento facciale

Una delle caratteristiche apprezzate è il riconoscimento facciale, che rappresenta un notevole vantaggio per la privacy. Grazie alle moderne tecnologie, le videocamere sono in grado di riconoscere e distinguere volti conosciuti da quelli sconosciuti. Questo consente alla telecamera di disattivare automaticamente la registrazione dei video e dei movimenti quando individua volti noti all’interno dell’area protetta.

Un altro punto da considerare è la tecnologia senza fili, che è ampiamente utilizzata per la sicurezza domestica. I sistemi wireless, anche applicabili alle videocamere, offrono numerosi vantaggi. Consentono di accedere alle immagini 24 ore su 24, anche di notte grazie alla visione notturna. Inoltre, tramite il collegamento internet, è possibile visualizzare le immagini su PC, smartphone e tablet, tenendo costantemente sotto controllo la situazione in casa anche quando siamo assenti.

Come distinguere i potenziali pericoli

Alcune telecamere avanzate hanno la capacità di distinguere tra situazioni comuni e potenziali pericoli. Grazie alla comunicazione con la centralina del sistema antifurto, queste videocamere possono inviare degli avvisi direttamente sullo smartphone ogni volta che viene rilevato un movimento sospetto. Questo ci consente di intervenire tempestivamente ed efficacemente.

L’utilizzo di videocamere interne con caratteristiche avanzate contribuisce notevolmente ad aumentare la sicurezza delle nostre abitazioni. Grazie alle tecnologie attuali possiamo contare su sistemi di sorveglianza sempre più sofisticati che ci permettono di proteggere la nostra privacy e reagire prontamente ad eventuali situazioni di rischio.

Un’altra caratteristica da valutare è la capacità di registrazione. Alcune videocamere interne offrono la possibilità di registrare continuamente o attivarsi solo quando rilevano movimenti. La registrazione continua può essere utile per tenere traccia delle attività quotidiane, mentre la registrazione in base ai movimenti permette di risparmiare spazio di archiviazione e di individuare facilmente eventi rilevanti.

Videocamera 360 gradi: risoluzione e scelta del videoregistratore

Videocamera 360 gradi: risoluzione e scelta del videoregistratore

La videocamera a 360 gradi è una delle opportunità che possiamo scegliere nell’ambito della videosorveglianza. Questo campo è davvero molto complesso per certi versi e molti cercano di capire quale sia il miglior prodotto da acquistare, per badare in maniera garantita alla sicurezza della casa o dei luoghi di lavoro. La sicurezza per molti italiani è diventata una priorità. Ecco perché la videocamera a 360 gradi può rappresentare la scelta giusta. Certo, è da dire che l’esigenza di salvaguardare l’abitazione, le persone care e gli oggetti preziosi è ormai diventata qualcosa di imprescindibile, anche perché le situazioni di rischio sono davvero all’ordine del giorno. Ma come possono aiutarci le telecamere a 360 gradi?

La risoluzione delle telecamere a 360 gradi

Un elemento importante da tenere in considerazione quando si parla di videocamera a 360 gradi è quello della risoluzione. In molti casi infatti disporre di un dettaglio che sia nitido e di alta qualità è estremamente importante. Per esempio dobbiamo pensare a tutte quelle situazioni in cui c’è da riconoscere una persona che, come malintenzionata, entra nell’area da proteggere attraverso un’effrazione.

Quindi nella scelta della videocamera a 360 gradi, specialmente se abbiamo la necessità di riprendere un’area abbastanza vasta, bisogna scegliere un prodotto ad alta risoluzione. Infatti è importante che la nitidezza delle immagini venga mantenuta a livello qualitativo anche quando c’è l’esigenza di attivare lo zoom.

D’altronde non si deve mai dimenticare che la risoluzione comunque influenza le dimensioni delle registrazioni. Ecco perché si deve pensare ad abbinare ad un buon prodotto con un’alta risoluzione anche il videoregistratore più adeguato, che rappresenta un ottimo sistema per la videosorveglianza.

Come scegliere il videoregistratore

Esistono due tipi di videoregistratore da abbinare alle nostre telecamere. Ci sono quello DVR, che significa Digital Video Recorder, e quello NVR, che significa Network Video Recorder. La principale differenza consiste nel modo in cui i video vengono archiviati.

La prima tipologia comprime digitalmente le immagini e le conserva in un hard disk. L’NVR, invece, lavora in rete e i video registrati vengono codificati a livello delle telecamere. Ma quale scegliere tra NVR e DVR? In realtà sono delle soluzioni entrambe ottime, basta soltanto considerare le proprie esigenze e il budget che si ha a disposizione.

I motivi per cui scegliere un antifurto con telecamere

I motivi per cui scegliere un antifurto con telecamere

Un antifurto con telecamere è la soluzione migliore per pensare alla sicurezza domestica. Infatti, con l’aumentare dei furti e delle effrazioni da parte dei malintenzionati, sono molti che scelgono di portare avanti i vantaggi che permette di ottenere la soluzione combinata dell’antifurto tradizionale con la videosorveglianza. Quest’ultima, specialmente quando è attiva 24 ore su 24, può essere importantissima per monitorare aree sia all’interno che all’esterno della propria abitazione o dei luoghi di lavoro. Sono molte le utilità che si possono sperimentare nell’adottare una videocamera di sorveglianza e un antifurto con telecamere di ultima generazione, magari integrando il tutto con i sensori di movimento e la visione notturna tramite raggi infrarossi.

Perché installare un antifurto con telecamere

Ci sono molte ragioni per cui installare un antifurto con telecamere. Intanto esso può svolgere, già di per sé, un effetto deterrente, scoraggiando l’intrusione di ladri. Se poi si sceglie un antifurto con telecamere senza fili, si ha molta importanza per quanto riguarda la praticità delle soluzioni che possiamo immaginare.

Un antifurto con telecamere può mettere a disposizione una sirena collegata al sensore di movimento, in modo che si possa attivare quando c’è un segnale sospetto. Poi, a seconda del modello che scegliamo, per esempio se ci rivolgiamo alle videocamere di ultima generazione, ci sono dispositivi con visione notturna e altri che presentano un riconoscimento facciale.

Si possono abbinare anche altri accessori, come per esempio tutti quelli che hanno a che fare con la domotica, che oggi rappresenta un connubio sempre più importante con gli strumenti della sicurezza domestica.

L’importanza delle immagini di alta qualità

Quando scegliamo un antifurto con telecamere, dato che in commercio ci sono vari dispositivi di questo genere, bisogna puntare sulla qualità. Riferendoci alla qualità non possiamo non pensare alle immagini. È infatti fondamentale che un antifurto con telecamere assicuri la nitidezza delle immagini e la possibilità del riconoscimento dei volti degli eventuali malintenzionati che si introducono in casa nostra.

Da questo punto di vista le performance della telecamera sono fondamentali, sia per quanto riguarda il campo visivo sia per ciò che concerne le modalità di riprese, per passare poi alla visualizzazione sui dispositivi mobili da remoto.