Composizione di un buon impianto antifurto

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Buongiorno,

sono Alessandro e vivo in una piccola villa fuori Bologna. Voglio installare un sistema antifurto, ma la casa ha una superficie estesa e un ampio giardino… Quello che mi interessa di più è mettere al sicuro la casa e quanto contiene quando sono fuori, ma anche quando sono all’interno, specialmente di notte. Cosa mi consigli?

Grazie

Ciao Alessandro,

a mio avviso il miglior antifurto per te è costituito da una centrale, un combinatore telefonico – scegli tu quale sia più adatto a te tra il PSTN e il GSM – una sirena per esterno, dei sensori da esterno doppio PIR (qui sta a te valutare quanti ne occorrono) e un ripetitore visivo di stato. Con il combinatore telefonico, in caso di intrusione, sarai immediatamente avvisato così da poter intervenire o allertare qualcuno che possa farlo al posto tuo; la sirena, invece, sceglila con segnalazione visiva e sonora in modo da segnalare un’intrusione ai passanti e ai vicini che in questo modo potranno avvertire le Forze dell’Ordine. Mentre con i sensori PIR con doppio infrarosso ti assicuri una protezione perimetrale di circa 24 metri e sono componenti perfetti da installare tra due finestre o tra una finestra e la porta d’ingresso, un’unica che ti raccomando è la taratura, una buona taratura ti mette al riparo dai falsi allarmi. Infine il ripetitore di stato, posizionandolo all’esterno dell’abitazione segnalerai a tutti la presenza di un impianto antifurto e ti assicuro che per i ladri questo è un ottimo deterrente! Con un simile impianto sei al sicuro e non spendi troppo, soprattutto se acquisti i componenti direttamente online.

One thought on “Composizione di un buon impianto antifurto

  • 22 Giugno 2016 at 11:36
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    Scusi, ho letto l’articolo; non mi è chiaro se la centrale può prevedere una sola linea o entrambe, fissa e gsm.
    Grazie per la risposta.

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