La costruzione di un buon allarme di casa può risultare fondamentale per la sicurezza della propria abitazione. Tra le tante metodologie disponibili, quella con l’ausilio di Arduino è sicuramente tra le più interessanti in assoluto. Si tratta di una scheda elettronica in grado di rendere tale costruzione estremamente semplice anche mediante le varie regole di fai da te. Ed è proprio sull’opportunità di creare un antifurto domestico in maniera autonoma che abbiamo scelto di concentrarci.
Cosa bisogna fare per costruire un semplice allarme con Arduino? La procedura è estremamente semplice e accessibile anche per coloro che non si ritengono esperti del settore della tecnologia applicata alla sicurezza di un’abitazione. Non a caso, la maggior parte degli appassionati di fai da te sceglie di utilizzare tale piattaforma, capace di coniugare praticità ed economicità. Prima di iniziare, è necessario servirsi di una serie di dispositivi hardware. Ci vogliono una scheda elettronica Arduino Mega, un cavo Ethernet Shield, un kit Wireless 433, un sensore PIR, un PC e un Arduino Uno.
Ora però passiamo al procedimento vero e proprio. Tutto deve essere collegato ad una stazione centrale, alla quale è necessario collegare una serie di client. I vari marchingegni citati in precedenza devono essere connessi fra loro in maniera diretta. La prima cosa da fare è installare il database, tramite il server MySQL e il proprio computer. Un’operazione possibile con ogni tipo di sistema operativo. Si prosegue poi con la creazione di un account, con tanto di username e password. L’obiettivo per l’utente deve essere quello di entrare nel server da qualsiasi dispositivo fisso e mobile, senza alcun patema. Il progetto va rifinito col massimo della cura e pianificato tramite uno schema ben preciso.
Come già accennato in precedenza, tutti i dispositivi vanno collegati alla stazione centrale, ossia Arduino Mega. Tale apparecchio è capace di rilevare in maniera immediata ogni singolo movimento di un individuo. Tutto funziona tramite un sistema wireless, che invia un messaggio alla stazione per avvisarlo di ogni rilevamento. I segnali vengono ricevuti e subito codificati all’interno di un apposito database, da installare sul proprio PC. La stazione centrale si collega direttamente ad Internet e le informazioni possono essere ricevute in tempo reale con l’ausilio di un’applicazione in Java o di una pagina web.
L’allarme con Arduino può essere abilitato e disabilitato in qualsiasi momento, sia mediante l’inserimento di username e password in maniera manuale, sia con l’allestimento di un sistema automatico. In generale, l’obiettivo deve essere garantire il massimo della sicurezza alla propria casa.