Sostituzione batteria sirena esterna

Sostituzione batteria sirena esterna

Ciao,

Recentemente, inserendo normalmente l’allarme, ho notato che la sirena esterna suona senza motivo e in maniera anomala.

E’ possibile che questo strano comportamento sia da attribuire alla batteria scarica? E come si può eseguire la sostituzione batteria sirena esterna senza degenerare in manomissioni?

Grazie mille per l’aiuto che vorrete darmi

Massimo

 

Salve Massimo,

Sicuramente il problema riguarda la batteria della sirena che dovrai assolutamente cambiare.

Per prevenire manovre che possono essere equivocate dalla centrale, dovrai attenerti al manuale d’uso e manutenzione che ti è stato consegnato insieme alla fornitura.

Qualora non dovessi ritrovartelo puoi provare a metterti in contatto con l’azienda costruttrice.

Generalmente per la sostituzione batteria sirena esterna si mette la centrale in stand-by proprio per permettere queste operazioni di manutenzione.

A presto

Sensori perimetrali per finestre

Sensori perimetrali per finestre

Buongiorno,

sto cercando un buon sistema d’allarme per proteggere le finestre dell’appartamento dove vive mia madre, da sola. Secondo te meglio i roller tapparella, i contatti magnetici o i sensori a tenda? Tieni presente che è anziana.

Grazie

Susanna

Salve Susanna,

le soluzioni che hai individuato sono tutte buone, ma come tu stessa dici, la cosa da tener ben presente è che tua madre è anziana.

I roller tapparella, per funzionare, hanno bisogno che le tapparelle siano giù e tua madre potrebbe dimenticare questo partcolare, quindi li scarterei.

I contatti magnetici funzionano solo le finestre rimangono chiuse, lei è abituata a stare in casa a finestre chiuse o aperte?

I sensori a tenda, invece, funzionano sempre, sia con le finestre aperte che chiuse, ma bisogna fare attenzione a non oltrepassare il fascio di raggi che si crea davanti all’apertura.

Fai le tue valutazioni e scegli soprattutto in base alle sue abitudini in casa.

Auguri!

Nuova installazione allarme casa

antifurtocasawirelessCiao,

ho un bilocale al terzo piano di una palazzina in una zona popolare di Roma. Dopo ripetuti furti nel quartiere, ho deciso di chiedere dei preventivi per un sistema d’allarme che comprenda: 3 contatti magnetici per le tre finestre previste, più uno per il portoncino blindato, 2 sensori volumetrici e un combinatore telefonico. Credi che possa bastare per una discreta protezione?

Grazie mille, Andrea

Ciao Andrea,

il sistema d’allarme mi sembra ben progettato, ma non dimenticare, se il budget lo permette, di acquistare una piccola sirena da installare sul balcone. La sirena è utile per segnalare un’intrusione ai vicini, che possono avvisare le Forze dell’Ordine, e alle Forze dell’Ordine per individuare l’appartamento una volta sul posto.

Auguri!

Manutenzione ordinaria sensori wireless

Manutenzione ordinaria sensori wireless

Buongiorno,

sono Lucia e sono alle prese con la prima sostituzione delle batterie dei sensori wireless del sistema antifurto. Non riesco a trovare informazioni abbastanza chiare sul manuale, ma non vorrei rivolgermi a un tecnico. Puoi aiutarmi? Pensi che possa farcela da sola?

Grazie mille per l’aiuto

 

Ciao Lucia,

certo che puoi riuscirci, soprattutto perché la sostituzione delle batterie dei sensori è una delle operazioni di manutenzione ordinaria più semplici.

Innanzitutto imposta la modalità “manutenzione” sulla centrale d’allarme, in questo modo eviti che scattino allarmi di manomissione quando apri i sensori per la sostituzione della batteria. Le batterie vanno sostituite sempre con batterie uguali o compatibili, altrimenti potrebbero creare problemi e poi fai attenzione alla polarità, quando le inserisci. Quest’ultima cosa sembra una banalità, ma è uno degli errori più frequenti che si commettono durante la manutenzione.

Impianti d’allarme – Più tecnologie sono meglio che una

Impianti d’allarme – Più tecnologie sono meglio che una

Ciao,

seguo il tuo blog da poco e magari questa domanda ti è già stata posta da altri…A cosa servono i sensori volumetrici? Quando si è provveduto ad allarmare già tutte le porte e le finestre di un’abitazione, perché installare anche i volumetrici all’interno? Solo per far lievitare le spese?

Grazie

Leonardo

 

Salve Leonardo,

in via generale, un sistema d’allarme è davvero sicuro quando prevede più tecnologie. Quindi va bene installare contatti magnetici, ma è importante dotarsi anche di sensori volumetrici perché se viene rotto il vetro di una finestra, il contatto magnetico non darà l’allarme e questo comporta una vulnerabilità che solo un sensore volumetrico può coprire. Questo è solo un esempio, ma te ne potrei fare mille per farti capire come più tecnologie sono meglio di una!

Delucidazioni sugli antifurti GSM wireless

Delucidazioni sugli antifurti GSM wireless

Salve,

sto pensando di acquistare un sistema antifurto per proteggere la mia villa al mare, ma sono confuso a riguardo. Anche se, tra le tante opzioni, sono maggiormente interessato agli antifurti GSM wireless, perché non necessitano di predisposizione e di una linea telefonica fissa.

La mia domanda riguarda l’eventuale espansione di un tale sistema, mi spiego: vorrei iniziare con un sistema di piccole dimensioni per poi arrivare ad aggiungere sensori esterni, antifumo e antiallagamento, è fattibile?

In più ho letto che gli antifurti GSM wireless sono anche programmabili e interrogabili da smartphone, le risulta?

Grazie mille

Lorenzo

 

Salve,

se nella sua villa al mare non ha predisposizione per un sistema antifurto e non ha intenzione di realizzarla, allora è indispensabile orientarsi sugli antifurti wireless, che possono essere integrati con combinatori GSM.

Questi tipi di antifurto sono sempre espandibili, ma si ricordi di acquistare una centralina che le permetta di farlo. Per quanto riguarda la programmazione e interrogazione da remoto deve verificare che la casa madre offra questa opportunità; gli antifurti GSM wireless non sono tutti uguali così come le aziende che li producono, quindi chieda delucidazioni al momento dell’acquisto.

Sistemi di sicurezza per automobili

Sistemi di sicurezza per automobili

Anche se in questo blog ci occupiamo di sicurezza casa, oggi voglio parlarvi della sicurezza delle nostre automobili, dato che in tanti mi scrivete a riguardo.

Da marzo 2012, con la legge sulle liberalizzazioni, le automobili nuove possono essere dotate di antifurto satellitare e di una scatola nera molto simile a quella degli aerei.

Con la scatola nera, anche detta black box, è possibile registrare il percorso dell’auto in tempo reale e, in caso di incidente, sarà possibile ricostruire la dinamica dei fatti fino a 10 secondi prima dell’impatto. Una buona notizia soprattutto se si pensa alle tante truffe assicurative!

E’ stato anche dimostrato che, con l’acquisto di un antifurto satellitare e di una scatola nera per la propria auto, è possibile risparmiare circa l’80% sulla polizza assicurativa.

Molte aziende che propongono questi sistemi di sicurezza mettono a disposizione dei propri clienti un centro servizi disponibile 24 ore al giorno oltre a servizi di protezione personalizzabili.

 

L’utilità dei LED nelle telecamere per videosorveglianza

L’utilità dei LED nelle telecamere per videosorveglianza

Buongiorno,

sarò breve! A che servono i led nelle telecamere per la videosorveglianza?

Grazie

Beppe

Ciao Beppe,

non tutte le telecamere hanno i LED, ma quando leggi della loro presenza tra le caratteristiche tecniche, allora vuol dire che si tratta di prodotti che permettono la visione notturna.

I LED emettono una luce a infrarosso che l’occhio umano non vede, ma che la telecamera rileva. Sarà il loro diametro e il loro numero a permettere a una telecamera di vedere meglio e più lontano nel buio.

Sistema antifurto e collegamento a internet

Sistema antifurto e collegamento a internet

Salve,

probabilmente la mia domanda è sciocca, ma vorrei capire se ho per forza bisogno di una connessione a internet per installare un impianto antifurto nella mia casa al mare…ormai serve ovunque!!!

Micol

Buonasera Micol,

per installare un normale sistema antifurto non ha affatto bisogno di internet. Se si è in possesso di una connessione, la si può sfruttare per usare il sistema al 100%, ma diciamo che l’impianto rimane sicuro e affidabile anche senza.

Molti impianti di ultima generazione si servono di internet per permettere un controllo a distanza attraverso smartphone e/o tablet, ma si tratta di un lusso…puoi essere avvisata di eventuali allarmi o problemi anche attraverso una normale linea telefonica.

 

Come manutenere un impianto antifurto

Come manutenere un impianto antifurto

Ti chiedo se è buona cosa fare delle prove di attraversamento sui sensori di un impianto antifurto. Quale dovrebbe essere la frequenza? Inoltre, che tipo di manutenzione richiedono gli altri componenti (sirena, centrale, ecc)?

Grazie e complimenti

Vittorio

Ciao Vittorio,

un impianto antifurto, quando usato bene, è un impianto che funziona tutto il giorno, tutti i giorni e per questo è buona regola controllarne e manutenerne i componenti con regolarità.

La frequenza di controllo varia a seconda della tipologia di impianto: una volta l’anno può essere sufficiente nei sistemi via cavo, ogni 6 mesi per quelli via radio. Queste sono indicazioni di massima, perché l’uso che si fa del sistema antifurto influisce molto.

Infine, non sottovalutare la centrale antifurto, un uso corretto di questo apparecchio e il controllo regolare dei vari avvisi che vi possono comparire possono aiutarti nella manutenzione dell’impianto!