Le migliori Marche di Antifurti per la casa

marche allarme casaTantissime sono le marche di antifurti per la casa, ognuno con proprie caratteristiche e proprio rapporto qualità/prezzo. Quale scegliere dunque? Ecco allora una lista con i siti web e le descrizioni, prezzi di alcune delle più note aziende che si occupano di produzione ed installazione dei sistemi d’allarme antifurto, tutti in grado di garantire la protezione della vostra casa. Sono informazioni utili per chi ha necessità di scegliere e/o acquistare un tale sistema di protezione domestica.

Una delle prime aziende leader del settore è la Geotec Sistemi. Questa ditta offre la possibilità di realizzare impianti di ogni tipo (via filo, via radio o misti) solo delle migliori marche per garantirvi i migliori prodotti.
Viene inoltre garantita al cliente un’ assistenza tecnica pronta 24 ore su 24 ed è anche possibile predisporre il controllo dell’impianto mediante il telefono. Non mancano certamente consulenza ed assistenza. Tutti i sistemi di sicurezza della Geotec Sistemi sono progettati in modo da poter rispondere alle varie esigenze del cliente, delle abitazioni di diversa tipologia e naturalmente tutti i prodotti sono certificati ISO9000 come previsto dalle norme internazionali.
Prezzo variabile tra i 600 e i 2500 euro.

Lince è un’azienda romana presente dal 1975 nel settore della sicurezza e nei sistemi anti incendio e di video controllo. In catalogo ci sono rilevatori da interno, esterno, sensori, centraline, contatti magnetici e sirene. Il kit filare EUROBOX3IR è abbastanza economico, circa 350 euro, e offre una centrale, 2 sensori PIR da interno, sirena interna ed esterna auto alimentata.

Altra azienda nota è la Tecnoalarm esistente da già oltre trent’anni sul mercato non solo italiano ma anche estero (in particolare in Spagna e Francia). Possiede un organico di ben 2000 installatori, a completa disposizione del cliente sia in caso di istallazione sia in caso di assistenza tecnica.
L’ azienda Tecnoalarm offre un’ampia gamma di tipi di centrale (in plastica o metallo), tra sirene con dispositivi anti-perforazione o anti-schiuma, tra sensori a doppia tecnologia o ad infrarossi. L’azienda, oltre alle tecniche specifiche dei vari componenti, si preoccupa di realizzare degli efficaci sistemi di sicurezza che vadano ad armonizzarsi con l’ambiente circostante. Viene quindi curato con particolare attenzione, anche il design, l’ estetica del prodotto, basandosi sui differenti parametri di misura e discrezione, a seconda dell’abitazione in questione.
Prezzi dai 450 ai 1500 euro.

Disponibile anche la Sicur Impianti , sempre alla continua ricerca di nuove soluzioni che siano all’ avanguardia e legate ilo più possibile alle tecnologie offerte.
Oltre ad un sopralluogo preventivo, è disponibile anche un comodo servizio di Telegestione che assegna la gestione del sistema a un personale altamente qualificato permettendo così ai clienti stessi di essere liberi di muoversi in modo del tutto autonomo nella propria casa.
Prezzi variabili tra i 650 e 1300 euro.

Non meno importante nel settore degli antifurti domestici è anche la ditta Silentron. Specializzata dal 1987 nella produzione di allarmi via radio specifiche per le utenze private. I diversi sistemi vengono proposti in base alle esigenze della clientela differente, ma che è comunque accomunata dalla voglia o anche necessità di un impianto che sia praticamente privo di fili.
Prezzi compresi tra i 700 e i 2000 euro.

5. Molto nota è anche la Diagral , appartenente alla generazione degli allarmi senza fili, offre una nuova gamma: la Diagral WAVE, molto più tecnologica e dal design contemporaneo. Questa marca appartiene al gruppo francese tedesco della Hager che possiede anche Daitem , acquistata dall’ italiana Atral, che è condiderata un po’ la Ferrari dei sistemi di allarme con i prezzi che infatti sono il top della gamma.
Prezzi variabili tra i 575 e 695 euro per Diagral mentre per Daitem superiamo i 1000 euro per un kit base.

Logisty by Hager è molto famosa nel settore degli allarmi. Abbastanza economica è di gran qualità. Ad esempio il sistema Logisty 2 è totalmente componibile e personalizzabile secondo le proprie esigenze. Si tratta di un sistema wireless, senza fili che lavora in doppia frequenza per garantire massima sicurezza. La composizione tipo con centralina con tastiera,  sirena, telecomando, combinatore telefonico, due rivelatori di movimento, sensori per 4 finestre costa circa 1800 euro.

Risco è presente in parecchi mercati internazionali ed è distribuita anche in Italia. Agility 3 è il kit d’antifurto che permette la gestione del controllo remoto della casa controllata anche via smartphone. Il prezzo è di 630 euro per il pacchetto composto da centrale d’allarme con combinatore telefonico linea fissa+ Gsm, sensore con telecamera gestibile da remoto via Internet, 1 contatto magnetico.

Altre marche conosciute sono Beghelli, Elkron e Bentel.

Antifurto casa wireless, quale componenti installare

Sia che si decida di installare un antifurto wireless per la casa piuttosto che uno con il normale cablaggio faremo comunque una scelta giusta e valida. Entrambi i sistemi infatti garantiscono una buona protezione dell’ambiente domestico, non si può dire quale sia il migliore, dipenderà da una serie di fattori, non ultimo lo stato di avanzamento dei lavori di ristrutturazione o costruzione. Se non si vogliono invece affrontare spese murarie per tracce e canaline meglio optare invece per una antifurto wireless.

Quali componenti scegliere nell’ installazione. Quale è il miglior antifurto per la casa wireless?
Non è facile rispondere a questa domanda dato che ogni tipologia di appartamento differisce da un’ altra, in ogni caso possiamo delimitare regole e strategie comuni. Innanzitutto un antifurto casa senza fili può convivere con uno cablato. Ad esempio se vogliamo collegare successivamente una parte dell’ appartamento, ad esempio il garage o la soffitta o un pezzo di giardino, prima non coperta dall’ allarme possiamo farlo con sensori o telecamere wireless.

Centralina: è il cuore del sistema, va posizionata in maniera strategica, solitamente vicino la porta principale di ingresso. Gestisce tutto l’allarme. Da qui possiamo escludere porzioni di casa, creare delle zone da attivare o da escludere dal controllo anche quando siamo in casa. Le più sofisticate hanno una connessione ad Internet per il controllo remoto via PC, Iphone, Ipad o cellulare. Quasi tutte sono connesse al telefono per la chiamata a Polizia o Carabinieri in caso di intrusione.
Soluzione domotica: molti antifurti per la casa sono integrati in un sistema domotico di gestione di tutte le utenze elettriche (controllo climatico, luci, serrande ecc), ad esempio: By-me di Vimar, My Home di BTicino, Chorus di Gewiss.

Sensori a raggi infrarossi esterni ed interni: i primi si installano nel giardino, terrazzo, garage gli altri in casa. Controllano che eventuali intrusi non abbiano varcato la “zona protetta”. Ovviamente sono tarati, specie all’ esterno, in modo da non dare l’allarme quando passano uccelli o altri animali come cani e gatti.

Rivelatori esterni: simili ai raggi infrarossi sono installati a coppia per creare un muro o barriera che se attraversato fa scattale l’allarme di casa. Ad esempio ci sono le barriere radio Risco che hanno una portata fino a 5m in esterno e 8 m in interno. Sono immuni anche alla nebbia e creano un fascio di protezione in altezza compre tra 0,5 e 2,7 metri.
Possono inoltre essere messi degli “spider” vicino ai cancelli oppure nel davanzale , ad esempio i sensori per Tapparella della GT Alarm, per permettere di dormire in tranquillità con la finestra aperta.

Sirena: va installata in bella vista sopra la porta o in qualsiasi altro punto possa essere visibile dalla strada per permettere l’identificazione sia sonora che visiva.

Telecamere wireless: ce ne sono di tutti i tipi. Permettono il video controllo anche via remoto col pc, comunicano con la centralina mandando immagini o riprese video 24 ore su 24. Quelle notturne riescono a funzionare anche con pochissima luce. Sul giusto prodotto da utilizzare vi rimandiamo a quale telecamera scegliere per l’antifurto.

Installare un antifurto casa senza fili, consigli per il fai da te

Installare un antifurto per la casa senza fili, wireless non è molto difficile e, senza tante particolari conoscenze, può essere effettuato da tutti, basta molta buona volontà. Per prima cosa facciamo mente locale sui componenti che fanno parte dell’antifurto per la casa wireless, dovremo disporre di:
-una centralina (è il cuore del sistema a cui tutti i componenti si interfacciano)
-rivelatori o sensori anti intrusione e volumetrici
-sirena con allarme sonoro (sia interna che esterna)
-combinatore telefonico
-telecomandi

Innanzitutto collochiamo la centralina, il posto ideale dove installarla dovrebbe essere equidistante da tutti i sensori, al centro, anche se difficilmente sarà possibile. Non mettiamola a ridosso delle finestre, sarebbe facilmente accessibile da eventuali intrusori. Gli installatori preferiscono collocarla vicino la porta di ingresso, facilmente attivabile e disattivabile quando entriamo ed usciamo di casa. La centralina deve essere collegata alla corrente di casa, quando questa manca (in caso di blackout accidentale o voluto) si alimenta con l’ accumulatore presente.

La sirena d’allarme: se disponiamo di un balcone si mette qui, in alto, con la sirena facilmente individuabile dalla strada per indirizzare le forze dell’ ordine. Altrimenti sopra le finestre, esternamente, oppure sull’ atrio del condominio sopra la porta d’ingresso.

Installare i sensori senza fili anti intrusione e antisfondamento e volumetrici: il sensore più famoso è quello volumetrico, serve per controllare le zone interne della casa, ma viene installato anche esternamente. Si attiva alla presenza di un corpo che si muove nell’ ambiente e non semplicemente alla sua presenza. Attenzione a dove vengono installati i sensori volumetrici, devono coprire tutta l’area da controllare.
Esternamente i rilevatori perimetrali sfruttando i raggi infrarossi si attivano quando passa un corpo estraneo (attenzione alla taratura, gatti o uccelli potrebbero far scattare l’allarme al loro passaggio).

Sensori antisfondamento e anti intrusione senza fili: ci sono quelli magnetici ad esempio che si attivano all’ apertura di una finestra (quando i due poli del magnete vengono distanziati si attiva l’ antifurto casa), oppure i microfoni posti sul vetro delle finestre o sui serramenti che danno l’allarme quando vengono percossi.

Combinatore telefonico: di solito si interfaccia con la centralina, in alcuni antifurti per la casa senza fili è già presente. Allo scattare dell’ allarme fa partire una chiamata alle forze dell’ ordine o al proprietario della casa o ai suoi parenti, un componente molto importante.

Telecomandi: servono per attivare/disattivare il nostro antifurto casa wireless, soprattutto se vogliamo abilitare o disabilitare porzioni di allarme. Ad esempio far funzionare solo la copertura notte, quella esterna, oppure solo i sensori alle finestre ed escludere i sensori volumetrici perchè siamo in casa.

Una volta installati tutti i componenti fate vari test al vostro antifurto, soprattutto per trovare la taratura giusta ed il giusto allarme sonoro che deve avere il vostro avvisatore acustico.