Proteggere casa col solo perimetrale?

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Buon pomeriggio,

mi chiamo Pietro e ti scrivo perché, dopo aver contattato due installatori per dotarmi di un sistema di antifurto per proteggere la mia casa, ho ricevuto due preventivi su due impianti assai differenti fra loro e con prezzi anch’essi molto diversi. Il primo installatore mi ha proposto: nove sensori a raggi infrarossi passivi con apertura a 85 gradi da collocare sui muri perimetrali a 2,5 m d’altezza dal terreno. Il secondo invece mi ha suggerito: cinque sensori di movimento e due sensori da posizionare su dei paletti di circa un metro e un sensore di movimento bidirezionale installato su un muro laterale dell’abitazione, ad un metro d’altezza da terra. Ti premetto che né la prima né la seconda proposta mi soddisfano, soprattutto in quanto non penso che entrambi gli installatori abbiano tenuto conto dell’effettiva conformazione strutturale dell’abitazione.. pertanto stavo considerando il fatto di richiedere un terzo parere, ma prima credo sia indispensabile comprendere meglio quali sono le tipologie di sensori presenti attualmente in commercio, nonché il loro funzionamento e prezzo. Per questo sono qui a chiederti qualche informazione e consiglio vista la tua esperienza nel settore, magari puoi suggerirmi dei siti web seri in cui reperire dati e info più dettagliati e puntuali. Ti ringrazio in anticipo per l’attenzione e l’aiuto che vorrai darmi!

Un saluto e complimenti per il tuo lavoro!

Pietro

Buon pomeriggio Pietro,

prima di tutto ti ringrazio per il complimenti! vista la tua situazione, ti direi che la strada migliore è quella di farsi il sistema d’antifurto da se. Te lo dico poiché in tutti e due i casi che hai esposto, le soluzioni che ti hanno proposto riguardano la sola protezione perimetrale, cosa che io non consiglio mai ai miei lettori. Questo perché, affidare in modo esclusivo la sicurezza di una abitazione alla sola protezione perimetrale rappresenta un grande rischio, specialmente se si pensa al fatto che gli elementi che vanno installati all’esterno, ovvero le sirene, i sensori, gli attivatori e così via, sono facilmente sabotabili e danneggiabili. Per tutte queste ragioni, ti consiglio di optare per una protezione perimetrale dei serramenti (quindi di barriere a stilo e sensori a tenda) e per una protezione volumetrica all’interno della casa: a quest’ultimo tipo di protezione è affidato l’importante compito di evitare che ladri e malintenzionati riescano a raggiungere indisturbati zone o cose di particolare interesse senza che prima parta l’allarme. Da rimarcare inoltre che attualmente è possibile effettuare una protezione volumetrica parzializzata, ovvero circoscritta ad una o più zone specifiche e a piacimento degli utenti, quando gli dimoranti sono in casa, soprattutto durante le ore notturne, permettendo di essere al sicuro e al contempo di potersi muovere liberamente senza far scattare l’allarme. La protezione volumetrica interna è caratterizzata da sistemi che basano il loro funzionamento sull’emissione o sulla ricezione di onde o raggi nell’ambiente protetto, che rivelano tramite segnali d’allarme qualsiasi tipo di movimento si riscontri al suo interno da parte di intrusi. Spero di aver chiarito i tuoi dubbi, torna ad aggiornarmi quando vuoi! Saluti

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