La realizzazione di un sogno o l’inizio di un incubo?

La realizzazione di un sogno o l’inizio di un incubo?

Ciao cari…………..un dubbio mi assale,  avrò fatto bene ad acquistare dopo immani sacrifici il villino che ho sempre sognato?

Mi sto preoccupando eccessivamente? O sono sono le ansie piuttosto legittime che le cronache inevitabilmente innescano in ciascuno di noi?

Comunque, io sono veramente preoccupato. Dopo aver risparmiato per anni ho finalmente comprato con mia moglie una piccola villetta a schiera su tre livelli che, però essendo posizionata in testa alla linea di realizzazione, si posiziona per un alto in aperta campagna.

Avendo speso quasi tutto nella sua realizzazione, come posso realizzare un discreto impianto di allarme senza indebitarmi?

Grazie.

Angelo

 

Caro Angelo, innanzitutto auguri per la tua nuova casa.

Non preoccuparti assolutamente non dovrai indebitarti per il nuovo impianto di allarme, smanetta un pochino sul web e troverai delle proposte, soprattutto in questo periodo che fanno al caso tuo.

Si tratta di venditori molto affermati che sapranno consigliarti verso la migliore tecnologia a prezzi più che accessibili.

Per quanto attiene la fase della progettazione però dovrai tornare presto a scrivermi allegando in privato una piantina dettagliata della tua casa senza la quale risulta pressocchè impossibile valutare il livello e la tipologia di strumenti da adottare.

Grazie per averci scritto……ti aspettiamo.

Ma i fili sono determinanti per un impianto antifurto?

Ma i fili sono determinanti per un impianto antifurto?

Cari amici, approfitto anche io del vostro scibile……siete veramente unici.
Allora, veniamo al problema……sto cercando di progettare un buon impianto di allarme per difendere la mia casa, non come valore materiale ma, soprattutto come focolare domestico.

Sto pensando ad un impianto completamente wireless perché la villetta su tre piani in cui vivo non è predisposta per il passaggio di cavi ed io non ho voglia di fare lavori di muratura.

Vorrei mettere una decina di sensori magnetici alle finestre ed alle porte di accesso connessi ad una sirena dotata di combinatore telefonico gsm.

Mi piacerebbe poi che il tutto fosse controllabile e gestibile, ivi comprese eventuali telecamere su tutti i piani, anche da smartphone ma che avesse anche funzioni antijammer ed antirapina.

Che faccio?

 Matteo.

 

Ciao Matteo.

Quello che vuoi realizzare non è molto complicato.

Sicuramente, per gli accessi troverai ottimi contatti magnetici con funzione tamper che ne evita la manomissione. Unico neo dovrai fare attenzione nel montaggio.

Proseguirei poi con delle barriere esterne ad infrarossi che risultano veramente molto efficaci da affiancare ad eventuali sensori a tendina così da risultare perfetti deterrenti.

Valuta se usare barriere grandi su lunghe superfici i barrierine se lungo le facciate ci sono ostacoli che potrebbero interferire con il loro corretto funzionamento.

Di ottime centraline in commercio ce ne sono e potrai trovarle anche in rete con una sola indicazione, la qualità mi raccomando.

A questa per l’antirapina potrai collegare un interruttore od un telecomando.

Ricorda di verificare che sia dotata di combinatore telefonico, meglio se gsm. E vedrai che oramai sono quasi tutte gestibili attraverso APP loro dedicate.

Le telecamere con funzione di preallarme, infine, per funzionare a dovere dovranno essere del tipo con sensori motion-detection che rilevino il movimento comunicando con la centralina d’allarme.

Tutto chiaro?

A presto.

 

Ma i combinatori telefonici in centralina funzionano?

Ma i combinatori telefonici in centralina funzionano?

Carissimi amici, vi leggo spesso con grandissima soddisfazione e, soprattutto quando trattate argomenti  riguardanti  problemi agli impianti di allarme.

In questo caso specifico però mi trovo dalla parte di chi avendo installato di recente un moderno impianto di allarme acquistato in rete, completo (come da voi sempre consigliato) di combinatore telefonico gsm con problemi di funzionamento.

Infatti, da qualche giorno, il combinatore telefonico della centralina del mio impianto di allarme si è messo a fare i capricci e quando scatta un allarme non si preoccupa più di avvertirmi.

Addirittura non rileva più attraverso sms neanche l’inserimento/disinserimento dell’impianto.

Secondo voi cosa è successo?

Cosa devo fare per risolvere il problema?

Anselmo da Napoli.

Gentilissimo Anselmo,

dal tono della tua lettera emerge innanzitutto una forte preoccupazione che mi piacerebbe placare immediatamente.

La soluzione al tuo problema potrebbe essere molto ma molto più semplice di quanto pensi in quanto connessa alla sim all’interno del combinatore gsm

Infatti, questa potrebbe aver esaurito il credito o, per motivi vari, risultare bloccata da parte del gestore.

Ti basterà, quindi, toglierla e provarla in un qualsiasi telefono cellulare.

Mi auguro davvero che la causa sia questa e che tu possa risolvere in maniera così speditiva.

Se così non fosse però devo raccomandarti di rivolgerti subito al produttore/installatore del tuo impianto affinchè esegua le opportune verifiche.

Un salutone  a te….

 

Nuovo impianto d’allarme, come vanno posizionati i sensori volumetrici?

Nuovo impianto d’allarme, come vanno posizionati i sensori volumetrici?

 

Buonasera ragazzi, finalmente mi sono deciso ad acquistare su internet ed installare da solo il mio primo impianto d’allarme per la tutela della mia abitazione.

Oggi il fenomeno dei furti in appartamento dalle mie parti sta diventando una piaga sociale, considerato anche il rischio di trovarsi qualcuno in casa mentre si sta riposando ma, veniamo al sodo.

Mi piacerebbe realizzare un impianto con sensori a tenda su tutte le finestre  e sensori PIR ad infrarossi in un grande salone.

A tal proposito, considerate le dimensioni della sala ne vorrei installare almeno due ma, mi chiedevo se potessero entrare in conflitto tra loro dato che i raggi potrebbero incrociarsi, che dite?

E’ chiaro che ho già previsto centralina con combinatore telefonico gsm come consigliate sempre voi e due sirene, delle quali una interna.

Grazie.

Leo

 

Buongiorno Leo,

Anche se nella richiesta che  ci hai mandato sei stato prodigo di particolari, abbiamo preferito non pubblicarli per questioni di sicurezza.

Comunque i prodotti che tu ha individuato in rete (anche se non possiamo fare il nome dell’azienda produttrice) ci sembrano interessanti e saranno sicuramente adeguati al livello di sicurezza da te richiesto (Abitazione privata)

Inoltre Leo, devo farti presente che, i sensori Pir infrarosso da te scelti non emettono raggi di sorta ma, essendo a tecnologia passiva, rilevano la presenza di movimento (forse ti confondi con quelli doppia tecnologia).

Il tuo progetto di allarme funzionerà sicuramente molto bene, complimenti.

Ciao e auguri.

 

SI FA PRESTO A DIRE PIR.

SI FA PRESTO A DIRE PIR.

Salve ragazzi, ho disperato bisogno di aiuto e credo che voi siate gli unici con cui poter affrontare ed approfondire il mio problema.

Quasi tre anni or sono, per garantirmi un adeguato livello di protezione dai furti in appartamento, ho deciso di dotare casa mia di un buon impianto di allarme che prevedeva anche una parte wireless di cui facevano parte diversi sensori doppio PIR passivi, montati all’esterno, in giardino e sotto il portico.

Scelti ovviamente  con funzione “pet friendly” per scongiurare falsi allarmi, ma non è bastato

Con l’arrivo della bella stagione ( in primavera)  ho falsi allarmi noiosissimi!

Mi dite che devo fare?

Grazie.

 

Ciao,  e grazie per la fiducia.

Innanzitutto, anche se la tua descrizione non  ci consente una valutazione  precisa, crediamo, per esperienze analoghe già analizzate,  di poter affermare che dovrete riconsiderare  il corretto posizionamento dei sensori Doppio PIR esterni.

Questi, infatti, pur dotati di tecnologia pet-detection,  sono piuttosto sensibili  all’irraggiamento solare che, come noto, durante la bella stagione oltre ad aumentare in termini di intensità, muta l’angolo di incidenza.

Fatto questo che quasi sicuramente potrebbe essere la causa del vostro problema.

Provate pertanto a mutare prima semplicemente la loro inclinazione e se ciò non bastasse, dovrete cambiarne la posizione rispetto alla luce solare.

Sperando di essere stati utili, vi salutiamo.

Meglio filare, wireless o misto?

Meglio filare, wireless o misto?

Salve ragazzi,  mi accingo a progettare  un buon impianto di allarme per la mia prima casetta.

Sapete, dopo tanti sacrifici, il mutuo da pagare,  ci mancherebbero solo i ladri.

Ora però analizziamo il problema, sul web ho individuato secondo me una buona quantità di impianti di allarme in kit, proposti anche da aziende piuttosto serie ma, superato il problema  affidabilità del fornitore, non riesco a scegliere tra un impianto wireless o filare.

Cosa mi consigliate?

Sandro

 

Ciao Sandro,

Le valutazioni, di ordine squisitamente pratico, sono molteplici.

Hai già una predisposizione per il filare? Se si questo ti garantirebbe un impianto di allarme casa immune da manutenzione ordinaria.

Se così non  fosse, dovresti  trapanare tutti i muri della tua nuova abitazione per il passaggio dei fili.

Ricorda però che gli impianti di allarme wireless che trovi oggi disponibili anche sul web sono di ultima generazione e veramente molto affidabili.

Un impianto wireless fatto bene prevede la sostituzione delle batterie ogni due anni.

La regola è sempre la stessa, devi individuare un prodotto di ottima qualità, provvisto delle più recenti soluzioni anche antiaccecamento radio, pagarlo il giusto ma, soprattutto da un fornitore affidabile.

 

Quale  tipo di allarme ?

Quale tipo di allarme ?

Mi decido a scrivervi in quanto finalmente ho deciso di dotare la mia dimora di un impianto d’allarme efficiente, efficace ed a buon prezzo.

La mia indecisione però nasce dall’atavico dilemma tra impianto d’allarme filare o wireless?

Attualmente l’appartamento de quo, sito al piano rialzato di un’abitazione, risulta dotato di  grate interposte tra  persiane e finestre ed ha un portone blindato all’ingresso.

Mi piacerebbe  prevedere una telecamera via filo, magari “mini speed dome”, in modo da avere una visione sia  diurna che notturna avendo però cura di adempiere a tutte le prescrizioni in materia di privacy.

Inoltre,  ho pensato di montare barriere esterne anti intrusione ad infrarossi, cosa ne dite?

Credo infine che per il portone blindato sia sufficiente un sensore senza fili collegato ad una sirena da individuare tra una  interna o  esterna.

Riuscireste a farmi sapere cosa spenderei per un impianto d’allarme così progettato (compresi i cavi e minuteria varia)?

Grazie.

Lara

 

Cara Lara,

Credo di poterti tranquillizzare per l’adozione della telecamera Speed-dome, con due accortezze, la prima riguarda il cartello di area video sorvegliata da apporre in vista e la seconda riguarda l’area che essa può inquadrare che non può riguardare zone di passaggio ma solo la tua proprietà.

Condivido in pieno anche l’adozione delle barriere perimetrali  tanto per proteggere il perimetro, quanto per consentire l’inserimento dell’allarme a finestre aperte d’estate.

Infine per il portoncino blindato, io consiglio sempre una protezione mista, nel senso di affiancare al sensore magnetico anche una tecnologia di tipo volumetrico.

Devi peraltro considerare l’imprescindibile necessità di dotare l’impianto di un combinatore telefonico che possa chiamarti in caso di allarme (in commercio ne trovi sia per gsm che per linea telefonica fissa).

Purtroppo, non sono in grado di  formulare un preventivo ma se giri un pochino sul web troverai aziende di settore altamente qualificate e certamente a buon prezzo.

Saluti.

Cane di grossa taglia in casa e telecamere

Cane di grossa taglia in casa e telecamere

Gentilissimi amici, un dubbio mi attanaglia la mente.

Sto per realizzare un nuovo impianto di allarme con lo scopo di garantire maggiore sicurezza per me e per i miei cari nel cui ambito comprendere l’installazione di qualche telecamera motion detection che ritengo molto utili.

La questione è che io ho in casa un grosso mastino napoletano e mi chiedevo se le telecamere fossero in grado di funzionare bene anche con lui in casa?

Andrea.

Caro  Andrea, per quanto le più moderne telecamere oggi in commercio siano ampiamente regolabili in termini di sensibilità,  considerata la taglia del tuo cagnolino, credo che sia meglio orientarsi su altri prodotti che garantiranno comunque un elevato standard di protezione.

Sirene impazzite!

Sirene impazzite!

Salve, vi scrivo perché credo di avere i fantasmi in casa.

Ho realizzato, credo, un buon impianto di allarme per la tutela della mia abitazione che però prevede l’utilizzo di due sirene, una interna ed una esterna.

Ora, capita sempre più spesso però che, rientrando a casa, trovi la sirena interna  che suona da sola, senza apparente motivo.

Come mai secondo voi?,  Batterie scariche su sensori?.  Problemi di tensione dell’impianto?

Help.

Dario.

 

Caro Dario, innanzitutto devo tranquillizzarti, i fantasmi pare non esistano.

Detto questo, veniamo al nostro problema e, detta così,  sembra facile.

Allora andiamo per gradi verificando se entrambe le sirene sono collegate all’uscita di allarme, probabilmente quella interna ha un difetto

Se invece la sirena interna è connessa al segnale “anomalia”, suona per segnalare la batteria scarica della centralina.

Io, al tuo posto, sentirei comunque il pare di un tecnico per ricercare il problema ma ricordati di verificare il display perché se,come detto, si trattasse di un problema “anomalia” dovresti vedere la segnalazione a schermo.

Se invece la sirena interna non suona se c’è un segnale di blocco il problema poterbbe riguardare la centralina.

In bocca al lupo. 

 

Come difendersi da intrusioni dai lucernari?

Come difendersi da intrusioni dai lucernari?

Buongiorno carissimi, vengo subito al dunque, ho una bellissima casetta su tre piani dotata di una serie di lucernari nella parte mansardata.

Come mi difendo? Ho pensato di montare contatti magnetici ad ogni finestra/lucernario e di integrare  il tutto con dei  sensori volumetrici  a doppia tecnologia con funzione pet-movie , allo scopo di realizzare un impianto d’allarme in grado di garantire un discreto livello di sicurezza per la mia casa e la mia famiglia (soprattutto).

Premesso che  l’impianto d’allarme è interamente cablato,  e che per la  centralina sto provvedendo a realizzarne una in proprio, senza microprocessori, in grado di dialogare  solo con sensori a contatti e non anche  TX o RX.

L’impianto è progettato su tre zone, una ogni piano con sensori PIR e  contatti magnetici  in serie.

Mi consigli di usare un cavo schermato o  altro?

Grazie.

Dario.

 

Ottimo,  Dario  proverò ad aiutarti anche  se non tutto è molto chiaro.

Io adotterei  PIR sul tetto (mi raccomando di acquistare PIR da esterno) senza escludere la funzione per i piccoli animali domestici, per non dover sopportare falsi allarmi quando un animaletto si approssima al sensore. (In questo caso microonda e non doppia tecnologia).

I lucernari forse  risulterebbero meglio protetti con sensori a tenda, difficilmente eludibili, integrati da sensori  volumetrici in tutte le stanze.

Per quanto attiene l’installazione, più che del tubo di cui io non mi preoccuperei, accertati di usare solo cavi schermati di collegamento.

Spero di aver capito bene e di esserti stato di aiuto.

A presto.