Le telecamere solari per la sicurezza della casa

Le telecamere solari per la sicurezza della casa

Spesso si sente parlare di telecamere solari, ma di che cosa si tratta? La protezione di una casa è un aspetto da tenere in grande considerazione, in maniera particolare per evitare l’eventualità di furti nell’abitazione o di intrusioni non autorizzate da parte di terze persone. Insomma, si tratta di un fattore da non trascurare assolutamente. Questo non vuol dire, però, che non si debba trattare di un elemento sostenibile. Quando parliamo di sostenibilità facciamo riferimento anche alla possibilità di rispettare l’ambiente, non rinunciando in ogni caso al risparmio, anche dal punto di vista economico. A questo proposito, per la sicurezza in casa, possono essere d’aiuto proprio le telecamere solari, con pannelli fotovoltaici. Vediamo di scoprirne di più su questo argomento.

Dei prodotti tecnologici innovativi

Sfruttare il meccanismo di funzionamento delle telecamere con pannelli solari significa avere a disposizione sempre uno strumento interessante, utile e pratico per garantire la videosorveglianza nella nostra abitazione, in maniera particolare facendo riferimento agli spazi esterni della casa.

Pensiamo per esempio ad una villa con giardino, magari in un’area della città piuttosto isolata. In casi come questo delle telecamere di videosorveglianza possono esserci molto utili, anche se scegliamo delle telecamere solari.

Questi prodotti, frutto delle innovative tecnologie nel settore, possiedono una struttura impermeabile, oltre che sensori di movimento e anche il sistema che assicura una perfetta visione notturna.

Sono semplici da installare e funzionano in modo molto pratico, dando anche l’opportunità di un controllo da remoto, semplicemente utilizzando una comoda app per smartphone o per tablet.

I vantaggi delle telecamere solari

La possibilità di utilizzare l’energia solare è sicuramente molto vantaggiosa, soprattutto in alcuni periodi dell’anno in cui i raggi solari abbondano, come per esempio nel corso della stagione estiva.

Inoltre usare i pannelli fotovoltaici per le telecamere consente di usufruire di un certo risparmio economico e può essere molto utile in diverse occasioni, quando ad esempio non è possibile utilizzare la corrente elettrica, perché una casa o un magazzino non sono raggiunti dall’elettricità.

In tutte queste situazioni può essere importante rivolgersi alle caratteristiche e al funzionamento delle telecamere con pannelli solari per la videosorveglianza, un sistema utile e molto pratico.

Non dimentichiamo poi che spesso queste telecamere vengono vendute in pratici kit pre-configurati, che possono essere installati in modo semplice da coloro che li acquistano, senza ricorrere all’aiuto da parte di tecnici.

Allarme casa e Alexa: la domotica al servizio della sicurezza

Allarme casa e Alexa: la domotica al servizio della sicurezza

La domotica ci offre molte possibilità per la gestione della sicurezza della casa. Per esempio in questo senso dobbiamo considerare l’importante opportunità di integrare l’antifurto con Alexa di Amazon. D’altronde non dobbiamo sottovalutare l’opportunità del fatto che grazie alla tecnologia, anche utilizzando i comandi vocali, con un solo dispositivo possiamo gestire tutta la nostra casa, quindi anche l’aspetto della sicurezza. Ma vogliamo saperne di più su che cos’è Alexa di Amazon e come si può integrare con l’antifurto per la casa? Ecco tutte le informazioni che possono fare al caso nostro.

Che cos’è Alexa

Alexa, di cui il produttore è Amazon, è un dispositivo dotato di comando vocale, che dà la possibilità di essere utilizzata in una casa smart, per gestire tutte le parti domotiche e quei dispositivi che hanno il Wi-Fi.

Alexa si presenta come una scatola a forma conica. Ha dei forellini appositi che servono a catturare l’audio. Per far funzionare correttamente questo dispositivo, occorre impostare soltanto dei semplici parametri e poi comunicare con esso a seconda delle nostre esigenze.

Amazon da sempre cerca di realizzare dei prodotti all’avanguardia da questo punto di vista. Infatti Alexa originariamente rappresentava soltanto una soluzione che aveva la funzione di regolare le casse acustiche dello stereo. Poi si è passati a farla diventare qualcosa di integrato con la gestione domestica.

Come utilizzare Alexa per la sicurezza in casa

Ci sono molti esempi che potremmo fare su come Alexa possa rappresentare un’ottima soluzione per la sicurezza in casa. Facciamo un esempio a questo proposito. Mettiamo il caso che siamo usciti di casa e abbiamo dimenticato di abbassare le tapparelle. Con i sistemi domotici possiamo comunicare con Alexa, per provvedere alla dimenticanza.

Oppure per esempio mettiamo il caso che siamo usciti e ci siamo dimenticati di attivare l’allarme. Se Alexa è integrata con il nostro antifurto, possiamo comunicare efficacemente per inserire e attivare l’allarme per la nostra abitazione.

Inoltre Alexa può essere collegata sempre in senso domotico anche con le luci della casa. Se abbiamo l’esigenza di far sentire la nostra presenza anche quando non ci siamo per ingannare i malintenzionati, sempre attraverso una comunicazione wireless, possiamo far accendere le luci anche in nostra assenza.

I campi di applicazione del sensore contapersone

I campi di applicazione del sensore contapersone

Per una maggiore sicurezza, specialmente applicata ai luoghi pubblici, si può contare sull’aiuto dei sensori contapersone. Si tratta di dispositivi in grado di monitorare il flusso di pubblico che accede agli spazi pubblici, come negozi o centri commerciali. Comunque i campi di applicazione di un sensore contapersone sono davvero tanti, perché c’è la possibilità di sfruttare in senso utile questi dispositivi nel conteggio delle persone. Infatti con il sensore contapersone possiamo conoscere il numero di soggetti presenti in un’area anche in un dato momento e possiamo avere un’idea di quelli che costituiscono i loro spostamenti nel tempo.

Perché sono utili i sensori contapersone

I sensori contapersone dimostrano la loro utilità soprattutto nel fatto che permettono una migliore organizzazione in grandi spazi. Danno l’opportunità di pianificare tutto con estrema attenzione e quindi di prevenire anche eventuali problematiche connesse con la sicurezza.

Possono risultare molto utili soprattutto negli spazi dedicati alla vendita di prodotti, perché servono a regolare anche l’accesso del flusso di persone, che potrebbero essere dei potenziali clienti.

Evitano la creazione di ingorghi e danno un riscontro molto utile nella possibilità di analizzare le tendenze degli individui, visualizzando soprattutto i periodi in cui il picco diventa molto alto.

Grazie all’uso di questi sensori si possono ottimizzare i consumi energetici anche per quanto riguarda il riscaldamento o il raffrescamento di un ambiente. I sensori di questo tipo sono molto utili, perché danno la possibilità anche in alcuni casi di impostare delle soglie massime e, al loro raggiungimento, di intervenire in modo opportuno.

I campi di utilizzo dei sensori contapersone

Abbiamo già detto, delineando per sommi capi, quali possono essere i settori in cui i sensori contapersone risultano più utili. Pensiamo per esempio ad un negozio grande o ad un centro commerciale in cui per esempio è necessario intervenire affittando determinati spazi.

Anche in questo senso questi sensori si rivelano di grande importanza, perché danno un’idea di quante persone accedono ad un determinato ambiente.

Altri campi in cui possono essere impiegati con molta utilità sono gli ospedali, i cinema, i teatri e gli impianti sportivi, evitando anche i rischi connessi con la sicurezza che si possono verificare quando c’è una grande presenza di persone.

Quanto costa un allarme senza fili?

Quanto costa un allarme senza fili?

Molti oggi usano l’allarme senza fili, un sistema antifurto innovativo che protegge dalle intrusioni dei malintenzionati nelle abitazioni e nei locali dedicati alle attività lavorative. I furti, come indicano le ultime stime sul fenomeno, sono in aumento. Bisogna considerare in tutto questo contesto che i dati sui furti in casa sono ricavati dalle persone che sporgono denuncia. Ci sono anche alcuni che invece non denunciano nemmeno il furto subito, per cui ci sono dei numeri sommersi che devono essere tenuti in considerazione. Per questo oggi si sente sempre più l’esigenza di installare ottimi sistemi antifurto, come può essere quello wireless.

Quanto costa un sistema antifurto senza fili

Per quanto riguarda il costo dell’allarme senza fili, anche se consideriamo i kit già predisposti, possiamo dire che i prezzi possono essere molto vari. Infatti il costo può cambiare anche a seconda di vari fattori da tenere in considerazione.

Fra questi ci sono per esempio la metratura degli ambienti, i sensori che sono necessari ad intercettare eventuali intrusioni in casa e la quantità degli accessori che possono essere integrati, come per esempio le telecamere.

In genere comunque, quando ci si riferisce ad un impianto di allarme senza fili, i costi sono variabili perché spesso c’è l’esigenza di personalizzare gli antifurto in base alle necessità dei proprietari delle case e alle caratteristiche delle abitazioni.

Quale allarme senza fili scegliere

Esistono in commercio tante differenti tipologie di allarme per la casa senza fili. Ma quale è più adatto alle nostre esigenze? Quale dovremmo scegliere per essere sicuri di una buona protezione?

Innanzitutto è molto importante farsi guidare anche da un consulente, da una persona esperta che può tenere conto delle nostre necessità di protezione. Per poter fare una distinzione fra i vari modelli, inoltre, è bene porsi alcune domande fondamentali.

Per esempio bisognerebbe chiedersi quanti ambienti abbiamo la necessità di proteggere o se vogliamo estendere la protezione anche ad aree esterne, come il giardino o il terrazzo.

Poi chiediamoci se abbiamo bisogno soltanto di un allarme sonoro o se vorremmo avere a disposizione anche la videosorveglianza e se quest’ultima deve essere integrata con la visione notturna.

Infine valutiamo il nostro livello di tecnologia, chiedendoci se per esempio abbiamo la necessità di controllare il sistema antifurto direttamente dai nostri dispositivi mobili, come smartphone e tablet.

WhatsApp e sicurezza in condominio contro i furti in appartamento

WhatsApp e sicurezza in condominio contro i furti in appartamento

La diffusione sempre più ampia dei social network ha rivoluzionato le nostre abitudini, ma non sempre questi strumenti si rivelano sicuri, specialmente se decidiamo di pubblicare sui nostri profili social le informazioni sul luogo in cui ci troviamo. A volte questi dettagli vengono utilizzati da malintenzionati che tentano in tutti i modi di scoprire se la nostra abitazione è rimasta vuota per un certo periodo di tempo, con l’obiettivo di compiere un furto. Oltre all’installazione di un sistema di allarme, che è sempre fondamentale per prevenire spiacevoli situazioni di questo tipo, ci sono diversi trucchi che possono essere messi in atto per evitare possibili furti in appartamento.

Perché il gruppo WhatsApp è utile

Anche WhatsApp può essere un valido modo per favorire il tema della sicurezza in casa, specialmente se abitiamo in un condominio e possiamo contare sull’aiuto dei nostri vicini.

Internet può essere usato come un vero e proprio mezzo di comunicazione, che risulta immediato in tutti i suoi aspetti. Per questo potrebbe essere utile creare un gruppo WhatsApp con tutti i proprietari o gli inquilini degli appartamenti di un condominio.

È possibile contare sul fatto che un palazzo non è mai del tutto vuoto, anche nei periodi di vacanza. In questo modo, quando qualcuno nota un’attività sospetta, sarà molto semplice avvisare tutti gli altri.

Le chat di WhatsApp per la sicurezza in casa costituiscono quindi un aiuto molto utile, perché garantiscono uno strumento di comunicazione immediato in qualsiasi situazione.

Il sistema di allarme per un condominio

Nel momento in cui, quindi, un condomino nota dei movimenti sospetti all’interno di un palazzo, se ad esempio dei ladri dovessero introdursi all’interno di un appartamento o nel garage, può allertare gli altri con una segnalazione tramite WhatsApp all’interno del gruppo del condominio.

I condomini che sono presenti sul luogo possono in questo modo affacciarsi sulle scale per spaventare i ladri, che, nel momento in cui si sentono scoperti, possono scappare dal condominio, evitando così di mettere a segno un furto.

Un gruppo WhatsApp può essere sicuramente un aiuto contro i furti in appartamento, ma è di fondamentale importanza anche provvedere all’installazione preventiva di un sistema antifurto in casa, con la centralina e gli appositi sensori capaci di rilevare i movimenti sospetti, anche in una fase precedente alla possibile introduzione in casa dei malintenzionati. È possibile anche installare dei veri e propri impianti di sicurezza a carattere condominiale.

Dove nascondere i soldi in casa?

Dove nascondere i soldi in casa?

Per cercare di limitare i danni che possono conseguire da un furto, è opportuno sapere dove nascondere i soldi in casa. È essenziale porsi questa domanda, perché ci sono vari posti in cui è possibile nascondere le somme di denaro che possediamo, per rendere più difficoltosa la ricerca da parte dei malintenzionati che eventualmente si introducono nella nostra abitazione. Di certo, in via preliminare, bisogna prevenire sicuramente l’introduzione dei ladri dotandosi di un sistema antifurto efficiente, che possa fare in modo che nessuno si introduca in casa nostra. Se poi le misure prese non riescono a far desistere i malintenzionati, possiamo ricorrere a delle strategie per rendere più introvabili i soldi che abbiamo in casa.

Mettere i soldi in un cassetto protetto da sensori

Le ultime tecnologie stanno facendo passi da gigante per quanto riguarda i sistemi di sicurezza che ci possono offrire per la nostra abitazione. Infatti, per esempio, per riuscire a mettere i soldi al sicuro nella nostra abitazione, possiamo utilizzare una sorta di cassetto segreto che viene protetto dai sensori antifurto. Questo sistema funziona, perché, se qualcuno tenta di aprire il cassetto, viene attivato l’allarme.

Inserire i soldi in una finta tubatura

Un altro stratagemma potrebbe essere quello di collocare nel bagno o nella cucina un finto tubo. Così, all’interno della tubatura, si possono nascondere i soldi, perché per un ladro diviene molto difficile distinguere la tubatura falsa da quella vera.

Nascondere i soldi in una finta presa della corrente

Al pari della finta tubatura, si può creare anche una finta presa della corrente, all’interno della quale si possono nascondere le banconote. È un luogo “ideale” anche per nascondere oggetti preziosi, come anelli e altri gioielli.

Nascondere i soldi sotto una mattonella

Si potrebbero nascondere i soldi in casa anche sotto una mattonella o sotto un listone del parquet. Però in questo senso è da usare una certa accortezza, perché è importante fare attenzione che la mattonella o il listone di legno non siano visibilmente sollevati, in modo da non dare alcun sospetto.

Mettere i soldi in un barattolo in frigo

Un’altra strategia che ti possiamo consigliare è quella di nascondere i soldi in un barattolo ermeticamente chiuso, che va riposto nel frigorifero. Lì i ladri potrebbero non cercare, anche perché, anche se vedono il barattolo, possono pensare che contiene semplicemente degli alimenti.

Come proteggere le case isolate dai furti

Come proteggere le case isolate dai furti

Come difendere le case isolate da possibili tentativi di intrusione da parte di malintenzionati? Le case isolate e le ville spesso rappresentano uno degli obiettivi dei ladri, che cercano di introdursi proprio all’interno di abitazioni che si trovano lontane dai centri abitati o che trovano posto in vie scarsamente illuminate. È un problema comune, che dobbiamo cercare di risolvere con alcune precise strategie, che riguardano innanzitutto la possibile installazione di un sistema antifurto. Vediamo come agire nel dettaglio.

Perché è utile un antifurto in casa

Spesso i malintenzionati scelgono le case isolate per compiere i loro furti, perché pensano che all’interno di queste abitazioni possono agire indisturbati. Spesso i ladri scelgono come bersagli le ville che hanno più piani, in modo che possano nascondersi in maniera più semplice.

Se si vive in una casa che può essere definita isolata, è bene quindi cercare di trovare tutte quelle soluzioni specifiche che possano contribuire a proteggere l’edificio, le persone che vivono all’interno di esso e i beni di valore che sono custoditi nella casa stessa.

Per prima cosa è bene installare un impianto antifurto efficace, pratico e funzionale. Esistono in commercio anche dei kit preconfigurati che sono pronti per essere installati e che funzionano attraverso dei sistemi wireless.

Proprio per il fatto che sono senza fili, questi impianti antifurto possiedono tutte le componenti necessarie per funzionare in maniera efficiente con un’installazione semplice e senza dover compiere delle opere murarie.

Le altre azioni da effettuare

Altre azioni possibili da effettuare per proteggere le case isolate dai ladri che potrebbero introdursi nelle abitazioni sono quelle che riguardano la possibile installazione di sensori perimetrali che hanno l’obiettivo di proteggere le aree di ingresso alla casa.

È possibile scaricare e installare sullo smartphone o sul tablet un’app di sicurezza collegata al sistema antifurto, per monitorare costantemente la casa anche quando ci si trova in un altro luogo, un’opzione utile specialmente se abbiamo installato un sistema di videosorveglianza con le telecamere.

In questo modo in qualsiasi momento sarà possibile visualizzare le foto e i video di ciò che avviene nello spazio domestico e negli spazi esterni alla casa di nostra proprietà.

Possiamo infine sistemare anche dei cartelli che possano avvisare i malintenzionati che nella casa è presente un sistema di allarme.

Cosa fare dopo un furto in casa?

Cosa fare dopo un furto in casa?

Cosa fare dopo un furto in casa? Purtroppo è un’eventualità che può capitare, specialmente quando lasciamo incustodita la nostra abitazione per un lungo tempo, perché per esempio siamo fuori per un periodo di vacanza o per lavoro. Cosa fare se si subisce un furto in casa mentre non siamo presenti nell’abitazione? Purtroppo può capitare di tornare a casa e trovare segni di effrazione sulla porta di ingresso, per poi accorgersi che siamo stati derubati. Cosa fare in questo caso? Come reagire? Si tratta senza dubbio di un’esperienza che nessuno vorrebbe provare in prima persona, soprattutto perché fa sentire in pericolo e violati nello spazio più intimo, quello personale dell’ambiente domestico.

La procedura da seguire dopo un furto

Non si tratta, quindi, solo di un fattore economico. Ma è a tutti gli effetti anche un elemento psicologico, che non ci fa sentire protetti. Si tratta di un vero e proprio trauma. Cosa fare, dunque? Per prima cosa, se siamo arrivati a casa e abbiamo notato ad esempio la porta aperta o le finestre forzate, dobbiamo accertarci che dentro casa non ci sia più nessuno. Se abbiamo un dubbio è sempre meglio rivolgersi alle forze dell’ordine.

A questo punto sarà opportuno farsi un’idea di ciò che manca, che i ladri potrebbero aver portato via in nostra assenza. Utilizziamo anche la fotocamera dello smartphone per avere delle testimonianze sotto forma di foto da scattare in casa.

Se abbiamo un’assicurazione contro i furti in casa, sarà necessario contattare la compagnia assicurativa e chiedere dei dettagli sulla procedura che si deve seguire in queste situazioni.

È opportuno sempre fare una lista precisa e dettagliata di ciò che è stato rubato, facendo ovviamente una denuncia alle forze dell’ordine.

Un sistema antifurto per prevenire azioni illecite

Quello di un furto in casa è un evento, come abbiamo già sottolineato, che può destabilizzare. Ma bisogna trovare il coraggio di affrontare situazioni spiacevoli come queste, anche in senso preventivo, per evitare qualsiasi rischio.

Per questo è sempre bene affidarsi sempre in via preventiva ad un sistema antifurto per la casa, possibilmente integrando il sistema di allarme con delle telecamere di videosorveglianza.

In questo modo si potrà essere tranquilli in qualsiasi situazione, grazie ad un impianto di sicurezza che garantisce di ricevere delle notifiche puntuali quando i sensori rilevano dei movimenti o delle azioni sospette da parte di terze persone non autorizzate.

Motion tracking e riconoscimento facciale per la sicurezza

Motion tracking e riconoscimento facciale per la sicurezza

Hai mai sentito parlare di motion tracking e di riconoscimento facciale? Le nuove tecnologie ci permettono di vivere la nostra quotidianità in maniera più semplice e certamente in modo più sicuro, tenendo conto degli ultimi ritrovati anche nell’ambito della sicurezza e della protezione per la nostra abitazione. I sistemi antifurto che abbiamo a disposizione attualmente si basano anche sulla messa a punto di servizi che possiamo definire intelligenti, come quelli che riguardano la rilevazione del movimento e il riconoscimento del volto.

Le moderne tecnologie per la protezione

A questo proposito non possiamo non citare le rivoluzionarie telecamere che possiamo trovare attualmente in commercio, le quali mettono a disposizione differenti funzionalità innovative dal punto di vista tecnologico, anche in merito al settore del riconoscimento facciale e a quello della rilevazione dei movimenti in una determinata area da monitorare.

Questi sistemi rappresentano delle telecamere che permettono di effettuare un controllo costante e in tempo reale, sia nelle ore diurne che in quelle notturne, grazie alla presenza di un’illuminazione ad infrarossi integrata in questi elementi per la videosorveglianza.

Le moderne tecnologie a disposizione consentono quindi ad esempio di apprendere i volti delle persone di una famiglia, avvisando se ad esempio i componenti della famiglia sono all’interno dell’abitazione o inviando delle notifiche se una persona estranea passa davanti alla telecamera.

Le soluzioni in commercio consentono di impostare le segnalazioni e di specificare quali notifiche e quali messaggi si vogliono ricevere, impostando anche delle regole ben precise per decidere quali eventi si vogliono registrare. Questi accessori possono essere integrati perfettamente con i sistemi antifurto e di allarme che sono presenti in commercio e offrono una protezione davvero completa.

Accessori intelligenti per la sicurezza

Le telecamere con funzioni di motion tracking e di riconoscimento facciale sono, quindi, molto utili perché funzionano in modo intelligente e consentono di ricevere degli avvisi direttamente sullo smartphone. Funzionano con tecnologie ad alta risoluzione e possono essere installate sulle pareti, ma anche su qualsiasi altro elemento, grazie ai supporti di cui questi kit sono dotati.

Inoltre possiedono anche delle funzioni antifurto, con altoparlante e microfono. Si tratta di funzioni avanzate molto interessanti, che permettono ad esempio di intervenire in tempo reale. Se per esempio si scopre un tentativo di intrusione nella propria abitazione, si potrà intervenire direttamente con la voce, grazie al microfono integrato. È un ottimo modo per avere sempre sotto controllo la situazione, anche quando non si è in casa.

I migliori deterrenti per furti in appartamento

I migliori deterrenti per furti in appartamento

Come fare ad avere deterrenti per ladri? Vivere in un ambiente sicuro è molto importante e spesso proprio installare dei sistemi antifurto rappresenta la soluzione migliore per avere a disposizione deterrenti per furti in appartamento. Ma andiamo con ordine, perché ci sono vari accorgimenti che puoi tenere in considerazione, se vuoi fare in modo che i ladri entrino il meno possibile nella tua abitazione. Ti suggeriamo alcuni deterrenti a cui puoi fare riferimento.

L’allarme connesso ad una centrale operativa

Il primo dei sistemi di sicurezza che sentiamo di consigliarti fra i deterrenti per furti in appartamento è rappresentato da un allarme monitorato da una centrale operativa. Un allarme che intercetti la presenza di intrusi e che 24 ore su 24, ogni giorno dell’anno, sia connesso ad una centrale operativa attiva, rappresenta sicuramente un modo efficace per scoraggiare i malintenzionati ad entrare nella nostra abitazione. I ladri sanno benissimo che con questi tipi particolari di antifurto non troveranno scampo.

Le telecamere di sicurezza

I malintenzionati che si introducono nella nostra abitazione hanno tutta l’intenzione di non farsi assolutamente riconoscere. Proprio per questo sarebbe fondamentale installare delle telecamere di sicurezza, anche per salvaguardare il perimetro della casa.

Per esempio ci sono anche tipologie di telecamere che si connettono allo smartphone o al tablet, per monitorare la situazione dell’abitazione in tempo reale, ovunque tu ti trovi.

I cartelli di videosorveglianza

È stato provato dalle indagini su questo argomento che i cartelli dissuasori costituiscono un ottimo deterrente in molti casi. D’altronde, quando installiamo delle telecamere di sicurezza, siamo obbligati per legge ad avvisare che è presente una videocamera.

Specifichiamo nel cartello che l’antifurto è connesso anche ad una centrale operativa oppure alle forze dell’ordine. Sicuramente non tutti se la sentiranno di provare ad entrare in casa, essendo informati sul sistema di sicurezza adottato.

Le porte blindate

Un buon modo per evitare frequenti tentativi di scasso è quello di installare una porta blindata, che sia resistente e garantisca la sicurezza. Per scegliere la porta blindata che può fare al caso tuo, fai attenzione al tipo di serratura e, se è necessario, munisci tutti i vari punti di accesso all’abitazione di inferriate e vetri antisfondamento.