Sistema di videosorveglianza: come sceglierlo

Sistema di videosorveglianza: come sceglierlo

L’utilizzo degli impianti per la videosorveglianza, soprattutto nell’ultimo decennio, sta assumendo un ruolo sempre più preponderante, specialmente nelle circostanze in cui le installazioni vengono predisposte nelle attività commerciali, all’interno dei negozi e negli ambienti di lavoro in generale. Il monitoraggio tramite l’uso delle telecamere garantisce una protezione efficacie contro atti di vandalismo e furti, oltre a rappresentare in molti casi anche un forte deterrente contro i malintenzionati. Grazie al progresso esponenziale delle tecnologie nell’ambito del settore della videosorveglianza, le telecamere digitali possono essere gestite e controllate anche da remoto grazie al Protocollo IP e ad una connessione alla rete internet.

Le telecamere analogiche, infatti, stanno man mano lasciando il posto a quelle digitali, in quanto la tecnologia analogica, anche se da un punto di vista economico può risultare più accessibile, offre una risoluzione delle immagini di minor qualità. Al contrario, le telecamere IP sfruttano la rete internet e garantiscono maggior semplicità si nelle registrazioni che nella gestione. Altro vantaggio del digitale è la capacità delle telecamere di essere alimentate con il medesimo cavo che trasporta il video (con le analogiche bisogna necessariamente predisporre un alimentatore).

Vediamo insieme di cosa si compone un sistema di videosorveglianza: il cuore dell’intero sistema è rappresentato videoregistratore digitale, il cosiddetto (DVR) Digital Video Recorder, o (NVR) Network Video Recorder. Ad esso si connettono tutte le telecamere, che registrano le immagini generate su un hard disk. In base al modello del Digital Video Recorder, la registrazione si realizza in broadcast ad alta risoluzione, oppure in Full HD con 25/30 fotogrammi al secondo; il centro di controllo è stabilito dal software di gestione.

Altri elementi importanti sono le telecamere: quelle digitali hanno un indirizzo IP che consente la connessione ai server per la registrazione; possono essere raggiunte a distanza tramite Smartphone, Tablet o personal computer. Se c’è la rete internet sarà possibile anche un sistema di Alert, il quale, tramite messaggio o e-mail, avvisa il proprietario nell’eventualità di effrazione nell’edificio posto sotto controllo.

I più recenti sistemi consentono all’utilizzatore di scegliere se registrare in modo continuo oppure ad intervalli: per quanto riguarda la registrazione ad intervalli, c’è bisogno di telecamere “Motion Detection”, che si azionano soltanto nel caso in cui si dovessero rilevare movimenti nella zona sottoposta al loro monitoraggio. Questo tipo di tecnologia permette di ridurre il volume dello spazio occupato dalla registrazione, nonché di semplificare il controllo delle immagini acquisite nel caso si verifichino effrazioni, furti ecc.

Nel caso in cui non si dovesse avere bisogno di un alto numero di telecamere, esiste il NAS, un apparecchio per la memorizzare, registrare e analizzare le immagini. L’alternativa è quella di avere telecamere con tecnologia IP, capaci di operare in modo del tutto autonomo grazie alla dotazione dei dispositivi di un processore ed un software integrati (si occupano dell’elaborazione video, della registrazione e della comunicazione con la rete).

Il tipo di risoluzione è un aspetto fondamentale, dal quale ovviamente dipende la qualità delle immagini, e dunque la funzionalità del sistema per la videosorveglianza. Anche l’obiettivo ha un ruolo importante: esiste ad esempio il grandangolo o il teleobiettivo, che vanno scelti in base alle specifiche esigenze di sicurezza.

Software con Kit Videosorveglianza

Software con Kit Videosorveglianza

Poter proteggere al meglio la propria abitazione, oppure una attività commerciale, un’azienda o un ufficio con un kit di videosorveglianza, oggi è una prerogativa di molti cittadini. Da diversi anni a questa parte il mercato della sicurezza offre una immensa scelta di sistemi di videosorveglianza, tutti molto semplici, convenienti e facili da installare. Fra le più importanti caratteristiche da annoverare all’interno di questi equipaggiamenti fai da te, vi è la possibilità di archiviare anche mesi di filmati; di ricevere le notifiche immediatamente via e-mail o tramite cellulare, nonché la visualizzazione delle registrazioni da remoto attraverso un computer o uno Smartphone.

In commercio, grazie ai vari produttori leader nel mercato, sono presenti numerosi kit di videosorveglianza già predisposti con specifici software che permettono la visualizzazione nonché il controllo delle telecamere presenti nell’equipaggiamento, siano esse wireless, quindi senza fili, oppure telecamere con sistema via cavo tradizionale. Ad oggi, il progressivo utilizzo delle tecnologie di rete ha permesso che quasi tutte i sistemi completi per la sicurezza presenti in commercio siano forniti di kit di videosorveglianza IP. Inoltre la maggior parte dei DVR (Digital Video Recorder) incorporati nei kit, riescono ad inviare e ricevere i segnali attraverso la rete locale o quella internet: pertanto ci si può appoggiare sia ai personal computer, sia ai nuovi Smartphone e Tablet.

All’interno dei kit di videosorveglianza wireless o in quelli che comprendono le telecamere IP (capaci di interfacciarsi con la rete e mandare flussi video tramite segnale wi-fi o cavo ethernet), vengono forniti all’utente software di base per la visualizzazione delle riprese o indicati come software più comuni per visualizzare i flussi video inviati attraverso protocolli standard di rete. Si tratta di browser web o lettori multimediali capaci sia di manifestare le riprese in tempo reale, sia di provvedere ai comandi base per le comunicazioni con le telecamere già predisposte per la programmazione in modalità remota o ricezione di comandi. I kit di videosorveglianza professionali sono comunemente forniti anche di software di centralizzazione: questi ultimi, per via della capacità di controllo da remoto che possiedono, consentono di gestire le telecamere e i differenti dispositivi attraverso il personal computer o anche tramite le centrali dislocate.

C’è inoltre da sottolineare che i componenti dei vari kit, essendo pensati e progettati per attuazioni facili e veloci per il cliente, soprattutto nella fase di installazione, di frequente comprendono un videoregistratore digitale che gestisce tutto l’insieme delle telecamere tramite il suo efficiente sistema operativo: quest’ultimo, infatti, è realizzato proprio per questa tipologia di operazione, fornendo le funzioni software più comuni, ossia la visualizzazione immediata delle immagini da più telecamere; la programmazione dei dispositivi connessi fino all’invio di allarmi e notifiche via sms/email o centrali di telesoccorso; oppure il salvataggio di frammenti di video su Pen Drive. E ancora è prevista la Programmazione Scheduling, che permette di schedulare le registrazioni; ed infine la gestione con relativo controllo dei movimenti delle telecamere motorizzate.