Telecamere IP: innovative e facili da utilizzare

Telecamere IP: innovative e facili da utilizzare

Da un po’ di anni a questa parte, nel campo della videosorveglianza, sia in ambito domestico che lavorativo si sta diffondendo notevolmente l’impiego delle telecamere IP (Internet Protocol). Questi apparecchi sono i più diffusi ed utilizzati poiché risultano semplici da istallare, facili da gestire e con un buon rapporto qualità prezzo. Il settore dei dispositivi per la sicurezza, oggigiorno, propone sul mercato prodotti innovativi per tutte le tasche e le necessità, sia nella versione via cavo (ovvero sistema filare) che via radio (wireless, sistema senza fili). Ovviamente la scelta tra l’uno o l’altro tipo di tecnologia va effettuata in base a diversi fattori, come l’ubicazione e la dimensione dell’edificio da proteggere, la predisposizione (quindi la presenza o meno delle canalette per il passaggio dei cavi), il tipo di opera da conseguire per installare il sistema per la videosorveglianza.

Le telecamere IP sono apparecchi che si possono collegare ad una rete locale e permettono all’utente di configurarli per avere accesso al collegamento con la rete internet. La loro espansione ha permesso la presenza in commercio di prodotti che differiscono per costi e funzionalità, ed è proprio grazie a questa diversificazione dell’offerta che parallelamente continua a crescere il bacino d’utenza, a tal punto che attualmente i modelli entry Level vengono impiegati anche per la sorveglianza degli ambienti domestici. Vediamo ora quali sono i principali modelli di telecamere Internet Protocol, partendo anche dalla forma che caratterizza le diverse videocamere:

Telecamere Dome: parliamo di apparecchi circolari coperti da una cupola in vetro che permettono una visione a 360 gradi; per questo risultano perfette per essere montate sui soffitti o sulle zone alte presenti nella struttura.

Telecamere Bullet: si tratta di dispositivi dalla forma notevolmente allungata, molto efficienti anche quando sono fissi; sono l’ideale per l’installazione sui muri o sugli angoli dell’abitazione o del locale designato.

Inoltre alcune telecamere IP consentono al proprietario di essere manovrate; in tal caso, ovviamente, la qualità sale di pari passo con il prezzo. Le camere IP manovrabili, solitamente, sono anche in grado di effettuare lo zoom: tale requisito fa sì che le immagini registrate siano più limpide, nitide e precise.

Le telecamere nella versione top Level hanno inoltre la funzione auto-detect di corpi mobili e di messa a fuoco automatica: si tratta di modelli molto costosi e per questo vengono impiegati quasi esclusivamente in ambienti industriali o aziendali.

Un ulteriore vantaggio nella dotazione delle telecamere IP sta nella possibilità per l’utente di “interrogarle” per vedere le immagini riprese anche da remoto, comodamente tramite Smartphone, Tablet o computer.

Fra i modelli più all’avanguardia sono da nominare le telecamere IP che sfruttano la tecnologia wireless (senza fili), che non necessitano di appoggiarsi ad un router e permettono la connessione diretta con i dispositivi mobili dei più noti sistemi operativi.

Per concludere è importante precisare che, specialmente riguardo le telecamere Bullet, quando queste devono essere installate all’esterno, è indispensabile che vengano protette con specifici rivestimenti per evitare che le intemperie e le condizioni atmosferiche come pioggia, vento forte, nebbia, grandine, neve e alterazioni estreme della temperatura le rovinino nel corso del tempo.

Telecamere IP: caratteristiche e costi

Telecamere IP: caratteristiche e costi

Da un decennio a questa parte, nel settore della videosorveglianza, stanno letteralmente spopolando le telecamere IP (ossia Internet Protocol). Questi dispositivi sono senza dubbio le più conosciute ed usate in quanto facili da istallare, semplici da gestire e con un rapporto equilibrato tra la qualità ed il costo. Nel campo dei prodotti per la sicurezza, attualmente, si riescono a proporre sul mercato apparecchi all’avanguardia e per tutte le tasche ed esigenze, i quali possono funzionare sia via cavo (sistema filare) che wireless (sistema senza fili). In questo contesto la scelta tra l’una o l’altra tecnologia va fatta a seconda di diversi aspetti, come la posizione e le dimensioni della struttura da monitorare, dalla presenza o meno di canalette per la messa in posa dei cavi, dal tipo di opera da realizzare per l’installazione dell’impianto di videosorveglianza.

Le telecamere IP sono dispositivi che si possono collegare ad una rete locale e consentono di essere configurati per poter avere accesso alla rete internet. La loro crescita e diffusione hanno consentito di avere in commercio prodotti diversi per prezzi e caratteristiche, ed è proprio grazie a ciò che è potuto crescere di molto il bacino d’utenza, a tal punto che oramai i modelli entry Level sono usati anche per la protezione dei locali domestici. Vediamo ora i principali tipi di telecamere IP; bisogna dire innanzitutto che, a caratterizzare le differenti telecamere Internet Protocol, è la forma:

Telecamere Dome: si tratta di dispositivi circolari ricoperti da cupola di vetro e consentono una visione a 360 gradi; pertanto risultano l’ideale per il posizionamento sul soffitto o sui punti alti presenti nell’edificio.

Telecamere Bullet: parliamo di apparecchi dalla forma decisamente allungata, notevolmente efficaci anche quando sono fissi; risultano ideali per essere posti sui muri e sugli angoli della casa.

In più, le telecamere IP si possono manovrare; in questo caso, però, la qualità e quindi anche il costo salgono. Queste telecamere IP manovrabili, generalmente, sono anche capaci di effettuare lo zoom: tale funzione fa sì che le immagini generate siano più chiare, nitide ed affidabili.

Le telecamere top Level possiedono altresì la capacità di auto-detect di corpi mobili e di messa a fuoco in automatico: parliamo di dispositivi notevolmente costosi e pertanto utilizzati soltanto in ambiente industriale o aziendale.

Un altro vantaggio delle telecamere IP è rappresentato dal fatto che l’utente può interrogarle per visionare le immagini riprese anche a distanza, semplicemente tramite uno Smartphone, un Tablet o un personal computer.

Tra i dispositivi più innovativi sono da annoverare le telecamere IP wireless (ossia senza fili – WI-FI), le quali non hanno bisogno di appoggiarsi ad un router e consentono la connessione diretta con gli apparecchi mobili dei maggiori sistemi operativi.

Infine è bene fare una raccomandazione, soprattutto per quanto concerne le telecamere Bullet: nel momento in cui queste ultime devono essere posizionate in ambiente esterno, è fondamentale che siano preventivamente protette tramite l’uso di rivestimenti di protezione, proprio per evitare che gli agenti atmosferici come pioggia, nebbia, grandine, temperature estreme o forte vento le rovinino nel tempo.

Telecamere digitali Videosorveglianza

Telecamere digitali Videosorveglianza

Ad oggi, rendere la propria abitazione sicura e protetta da eventuali azioni criminali, rappresenta un aspetto fondamentale per dormire sonni tranquilli e vegliare facilmente sui propri averi. Il successo esponenziale degli impianti per la videosorveglianza ha portato, negli ultimi anni, allo sviluppo di numerose tipologie di telecamere, adatte alle svariate esigenze degli utenti ed accessibili anche da un punto di vista economico. In commercio è possibile trovare telecamere per la videosorveglianza molto utili nel caso in cui ci sia bisogno di porre sotto controllo un giardino, un ingresso lontano dalla casa o ancora una attività commerciale, un ufficio, un negozio, una azienda e così via. Le telecamere hanno il dovere di farci sentire al sicuro dai pericoli ed al contempo fungono da forte deterrente per i malintenzionati e sono capaci di ridurre gli illeciti e gli eventuali tentativi di intrusione da parte dei ladri. In questo articolo approfondiremo le principali caratteristiche delle telecamere che si connettono alla rete Internet per il controllo da remoto da parte dell’utente.

Questi specifici apparecchi per la videosorveglianza si stanno diffondendo progressivamente sul mercato della sicurezza, in quanto consentono un controllo a distanza senza limiti, facile e veloce, soltanto sfruttando la connessione alla rete internet. La connessione alla rete di casa può essere effettuata via cavo o via radio, mentre la connessione alla rete avviene tramite il router di casa. Generalmente, configurare le telecamere IP (la sigla sta per Internet Protocol) è molto facile, l’aspetto maggiormente difficoltoso sta nell’identificare i punti nevralgici in cui posizionarle.

Il mercato delle telecamere con connessione ad internet, sempre più facili ed intuitive per il cliente finale, sta crescendo tantissimo, ed è proprio per via di questo importante aspetto che si sono diversificati modelli e prezzi. Fra i prodotti più diffusi e richiesti di IP Cam vi sono quelli con sensore di movimento, i quali sono in grado di scattare istantanee in caso di rilevazioni di anomalie, per poi inviarle al proprietario attraverso mms o e-mail. Valevoli anche quei prodotti che possiedono i microfoni integrati, grazie ai quali è possibile mettersi in ascolto della zona in diretta, e i microfoni gestibili attraverso Applicazione Apple o Android.

Molto comodi e facili da realizzare anche i kit per la videosorveglianza, dove si può trovare tutto l’occorrente per l’installazione dell’impianto di sicurezza video: questo tipo di equipaggiamento, infatti, offre all’utente tutti gli elementi necessari per creare un sistema completo, affidabile e sicuro: parliamo del DVR (Digital Video Recorder), ossia il videoregistratore delle immagini; della centrale; del monitor; del software; delle telecamere di varia natura e di altri elementi che comunicano tra loro. I Kit per la videosorveglianza sono pensati e progettati per semplificare e facilitare l’installazione da parte dei clienti dei sistemi per la videosorveglianza. In questo contesto fai da te è importante individuare al meglio le singole e specifiche necessità di protezione per la propria casa e quindi per l’incolumità di chi vi risiede.

Sistema di videosorveglianza: come sceglierlo

Sistema di videosorveglianza: come sceglierlo

L’utilizzo degli impianti per la videosorveglianza, soprattutto nell’ultimo decennio, sta assumendo un ruolo sempre più preponderante, specialmente nelle circostanze in cui le installazioni vengono predisposte nelle attività commerciali, all’interno dei negozi e negli ambienti di lavoro in generale. Il monitoraggio tramite l’uso delle telecamere garantisce una protezione efficacie contro atti di vandalismo e furti, oltre a rappresentare in molti casi anche un forte deterrente contro i malintenzionati. Grazie al progresso esponenziale delle tecnologie nell’ambito del settore della videosorveglianza, le telecamere digitali possono essere gestite e controllate anche da remoto grazie al Protocollo IP e ad una connessione alla rete internet.

Le telecamere analogiche, infatti, stanno man mano lasciando il posto a quelle digitali, in quanto la tecnologia analogica, anche se da un punto di vista economico può risultare più accessibile, offre una risoluzione delle immagini di minor qualità. Al contrario, le telecamere IP sfruttano la rete internet e garantiscono maggior semplicità si nelle registrazioni che nella gestione. Altro vantaggio del digitale è la capacità delle telecamere di essere alimentate con il medesimo cavo che trasporta il video (con le analogiche bisogna necessariamente predisporre un alimentatore).

Vediamo insieme di cosa si compone un sistema di videosorveglianza: il cuore dell’intero sistema è rappresentato videoregistratore digitale, il cosiddetto (DVR) Digital Video Recorder, o (NVR) Network Video Recorder. Ad esso si connettono tutte le telecamere, che registrano le immagini generate su un hard disk. In base al modello del Digital Video Recorder, la registrazione si realizza in broadcast ad alta risoluzione, oppure in Full HD con 25/30 fotogrammi al secondo; il centro di controllo è stabilito dal software di gestione.

Altri elementi importanti sono le telecamere: quelle digitali hanno un indirizzo IP che consente la connessione ai server per la registrazione; possono essere raggiunte a distanza tramite Smartphone, Tablet o personal computer. Se c’è la rete internet sarà possibile anche un sistema di Alert, il quale, tramite messaggio o e-mail, avvisa il proprietario nell’eventualità di effrazione nell’edificio posto sotto controllo.

I più recenti sistemi consentono all’utilizzatore di scegliere se registrare in modo continuo oppure ad intervalli: per quanto riguarda la registrazione ad intervalli, c’è bisogno di telecamere “Motion Detection”, che si azionano soltanto nel caso in cui si dovessero rilevare movimenti nella zona sottoposta al loro monitoraggio. Questo tipo di tecnologia permette di ridurre il volume dello spazio occupato dalla registrazione, nonché di semplificare il controllo delle immagini acquisite nel caso si verifichino effrazioni, furti ecc.

Nel caso in cui non si dovesse avere bisogno di un alto numero di telecamere, esiste il NAS, un apparecchio per la memorizzare, registrare e analizzare le immagini. L’alternativa è quella di avere telecamere con tecnologia IP, capaci di operare in modo del tutto autonomo grazie alla dotazione dei dispositivi di un processore ed un software integrati (si occupano dell’elaborazione video, della registrazione e della comunicazione con la rete).

Il tipo di risoluzione è un aspetto fondamentale, dal quale ovviamente dipende la qualità delle immagini, e dunque la funzionalità del sistema per la videosorveglianza. Anche l’obiettivo ha un ruolo importante: esiste ad esempio il grandangolo o il teleobiettivo, che vanno scelti in base alle specifiche esigenze di sicurezza.

Telecamere IP: cosa c’è da sapere

Telecamere IP: cosa c’è da sapere

Nel mondo degli impianti per la sicurezza e, nello specifico, nell’ambito dei sistemi per la videosorveglianza e delle loro specifiche caratteristiche, le Telecamere IP rappresentano senza dubbio le più diffuse ed utilizzate, in quanto semplici da istallare, facili da gestire e con un buon rapporto qualità prezzo. Il mercato del mondo sulla sicurezza, ad oggi riesce ad offrire dispositivi all’avanguardia, per tutti i gusti e anche per le diverse possibilità economiche, che possono funzionale sia via cavo (sistema filare) che con sistema senza fili (wireless): in tal caso la scelta fra l’uno o l’altro sistema va presa in base a diversi fattori, tra cui: posizione e dimensioni del locale da sorvegliare, presenza o meno di passaggi per i cavi, o ancora dal tipo di lavoro da apportare per la messa a dimora ed installazione del sistema di video sorveglianza.

Per fare la scelta giusta, sia per realizzare tutto per bene ed in sicurezza che per le certificazioni e valutazioni di conformità, la consulenza di un elettricista o del tecnico specializzato nell’installazione degli impianti, è l’ideale. In commercio si possono trovare kit per la videosorveglianza completi di centralina, sistema di registrazione e telecamere, oppure sistemi frutto dell’unione di più dispositivi (sistemi per immagazzinare i dati, telecamere motorizzate, Digital Video Recorder e sensori di movimento).

Le telecamere Internet Protocol, in quanto modulari, danno la possibilità di ampliare il sistema anche in un secondo momento: tra le caratteristiche, inoltre, vi è la capacità di potersi connettere al sistema anche dall’esterno e la possibilità di immagazzinare le riprese generate dalle telecamere. La speciale tecnologia IP permette inoltre l’utilizzo di Device alquanto standard nonché l’uso di soluzioni davvero economiche e per tutte le tasche; al contempo, però, necessità di un maggior grado di consapevolezza e conoscenza delle necessità previste nella gestione di un sistema di videosorveglianza ben fatto ed efficiente.

Numerose telecamere hanno anche la possibilità di riprendere in condizioni di scarsa illuminazione, di seguire i movimenti attraverso i sensori e di ingrandire a piacimento le immagini. Inoltre diversi Digital Video Recorder possiedono la possibilità di gestire i flussi di numerose telecamere o di registrare le riprese soltanto nel momento in cui captano il movimento nell’area all’interno dell’inquadratura. Esiste poi la gestione automatica dei file, e ancora la capacità di determinati algoritmi di compressione che consentono di ottenere immagini nitide con file poco pesanti, utili per spedire le riprese tramite connessioni internet anche via Smartphone o Tablet.

Per quanto concerne l’aspetto economico, è importante contenere i costi senza però far passare in secondo piano l’aspetto più importante: la necessità di avere un ambiente sicuro per voi e per i vostri cari. Certamente nella scelta del sistema che più si addice alle vostre specifiche esigenze, sarà importante tener presente le finalità di utilizzo del sistema, soprattutto se la fase di installazione richiede lavori, opere murarie e modifiche sostanziali della vostra proprietà, della vostra abitazione o della vostra azienda.

Software con Kit Videosorveglianza

Software con Kit Videosorveglianza

Poter proteggere al meglio la propria abitazione, oppure una attività commerciale, un’azienda o un ufficio con un kit di videosorveglianza, oggi è una prerogativa di molti cittadini. Da diversi anni a questa parte il mercato della sicurezza offre una immensa scelta di sistemi di videosorveglianza, tutti molto semplici, convenienti e facili da installare. Fra le più importanti caratteristiche da annoverare all’interno di questi equipaggiamenti fai da te, vi è la possibilità di archiviare anche mesi di filmati; di ricevere le notifiche immediatamente via e-mail o tramite cellulare, nonché la visualizzazione delle registrazioni da remoto attraverso un computer o uno Smartphone.

In commercio, grazie ai vari produttori leader nel mercato, sono presenti numerosi kit di videosorveglianza già predisposti con specifici software che permettono la visualizzazione nonché il controllo delle telecamere presenti nell’equipaggiamento, siano esse wireless, quindi senza fili, oppure telecamere con sistema via cavo tradizionale. Ad oggi, il progressivo utilizzo delle tecnologie di rete ha permesso che quasi tutte i sistemi completi per la sicurezza presenti in commercio siano forniti di kit di videosorveglianza IP. Inoltre la maggior parte dei DVR (Digital Video Recorder) incorporati nei kit, riescono ad inviare e ricevere i segnali attraverso la rete locale o quella internet: pertanto ci si può appoggiare sia ai personal computer, sia ai nuovi Smartphone e Tablet.

All’interno dei kit di videosorveglianza wireless o in quelli che comprendono le telecamere IP (capaci di interfacciarsi con la rete e mandare flussi video tramite segnale wi-fi o cavo ethernet), vengono forniti all’utente software di base per la visualizzazione delle riprese o indicati come software più comuni per visualizzare i flussi video inviati attraverso protocolli standard di rete. Si tratta di browser web o lettori multimediali capaci sia di manifestare le riprese in tempo reale, sia di provvedere ai comandi base per le comunicazioni con le telecamere già predisposte per la programmazione in modalità remota o ricezione di comandi. I kit di videosorveglianza professionali sono comunemente forniti anche di software di centralizzazione: questi ultimi, per via della capacità di controllo da remoto che possiedono, consentono di gestire le telecamere e i differenti dispositivi attraverso il personal computer o anche tramite le centrali dislocate.

C’è inoltre da sottolineare che i componenti dei vari kit, essendo pensati e progettati per attuazioni facili e veloci per il cliente, soprattutto nella fase di installazione, di frequente comprendono un videoregistratore digitale che gestisce tutto l’insieme delle telecamere tramite il suo efficiente sistema operativo: quest’ultimo, infatti, è realizzato proprio per questa tipologia di operazione, fornendo le funzioni software più comuni, ossia la visualizzazione immediata delle immagini da più telecamere; la programmazione dei dispositivi connessi fino all’invio di allarmi e notifiche via sms/email o centrali di telesoccorso; oppure il salvataggio di frammenti di video su Pen Drive. E ancora è prevista la Programmazione Scheduling, che permette di schedulare le registrazioni; ed infine la gestione con relativo controllo dei movimenti delle telecamere motorizzate.